PROGETTO FORMAZIONE

PROGETTO FORMAZIONE COBAS SANITA’

(E.C.M.)

La proposta si articola in 4 giorni per un totale di 20 ore per diverse figure professionali: infermieri e tecnici. Per quanto riguarda gli agenti sociosanitari e gli amministrativi che non rientrano nell’E.C.M. si rilasceranno attestati di partecipazione all’evento formativo.

Si propone i seguenti contenuti:

1° giornata- Autotutela degli utenti- condotta dall’ avvocatessa Simonetta Crisci su tutto quello che da un punto di vista giuridico è utile che un operatore sappia nell’interesse del servizio e della qualità assistenziale nella salvaguardia dei diritti dell’utenza e non dei profitti dell’azienda.

Scopo principale di questa conferenza: permettere all’operatore di essere un tramite diretto e professionalmente informato di tutto ciò che un servizio pubblico deve garantire sia come offerta strettamente sanitaria che come accoglienza umanizzata di esigenze e bisogni.

-Sanità pubblica e sanità privata: due modelli a confronto a livello nazionale, Europeo, mondiale- condotto da ……………(si potrebbe proporre al medico Milanese di Medicina Democratica) su dati, statistiche, effetti concreti e tendenze già verificate.

Scopo principale di questa conferenza: dimostrare concretamente la necessità della sanità pubblica contro il dilagare di quella privata sia come risparmio economico ed efficacia sanitaria che come principio di solidarietà e di tutela dei più poveri.

2° giornata-Ambienti sanitari, tutela salute operatori ed utenti- condotta da Nicola in merito alla conoscenza ed applicazione della 626 e da Claudio Mustacchi, formatore pedagogista, sull’importanza della dimensione spazio come strumento di cura.

Scopo principale di questa conferenza: dare gli strumenti a tutti gli operatori per garantirsi e garantire sicurezza arricchendo tutti gli aspetti legali, giuridici e tecnici con un approccio di dimensione umana e di condivisione/trasformazione dei luoghi di cura.

-Creatività e conoscenza di sé contro il burn out degli operatori- condotta da Claudio Mustacchi e Graziella sulle reciproche esperienze formative in campo sanitario e sugli strumenti usati per affrontare l’usura del lavoro in sanità.

Scopo principale di questa conferenza: dare spazio agli aspetti emotivi, quasi sempre negati, scatenati dal continuo e costante contatto con la sofferenza, la morte, gli abbandoni, i dubbi, le mutilazioni, i silenzi, le sconfitte, ecc. senza avere alcuna capacità professionale ed umana di contenere e decodificare.

3° giornata-Nuove figure sanitarie e nuove tipologie contrattuali- condotta da………………………per analizzare dove si sta approdando nell’organizzazione del lavoro in sanità con l’aggravamento dei carichi di lavoro, il frazionamento delle categorie, lo sfruttamento dei non garantiti.

Scopo principale di questa conferenza: analizzare scientificamente tutti i cambiamenti per riuscire a proporre una diversa organizzazione del lavoro che salvaguardando gli operatori garantisca qualità, professionalità ed umanità nell’assistenza pubblica.

-Significato ed importanza del lavoro d’equipé e sua attuazione- condotto da…………………(potrei proporlo al neuropsichiatria che fa il supervisore al gruppo di operatori in neuropsichiatria infantile) sulle tecniche ed i significati di tale modalità così spesso nominata ma raramente messa in pratica nei servizi sanitari.

Scopo principale di questa conferenza: capire quali strumenti possano permetterci di condividere la faticosa esperienza lavorativa in sanità scoprendone la gratificazione, non nella più becera meritocrazia, ma nella continua scoperta di tutte le figure indispensabili e della necessità di ruoli intersecabili.

4° giornata- Ironia e comico terapia come strumento di cura- condotto da Leonardo Spina, gelontologo, per ripercorre a livello storico il significato del ridere ed il suo utilizzo anche in campo medico.

Scopo principale di questa conferenza: offrire agli operatori degli strumenti, che mai avranno la possibilità di conoscere nella formazione “classica”, per permettere una articolazione, più variegata possibile, di risposte ai bisogni degli utenti sia da un punto di vista strettamente medico che da quello, tutto da sperimentare, empatico ed ironico.

Questa conferenza vedrà anche la possibilità di effettuare alcuni giochi di espressione e di movimento per entrare in contatto con se stessi e la propria ironia.

TUTTE LE GIORNATE SI CONCLUDERANNO CON UN DIBATTITO SULL’ARGOMENTO TRATTATO, SI RILASCERANNO DISPENSE SU LEGGI E CONTIBUTI VARI ED IL CORSO SI CONCLUDERA’ CON UN ESAME ORALE COLLETTIVO SULLE PROPOSTE DEI PARTECIPANTI PER UNA SANITA’ PUBBLICA EFFICACE, PROFESSIONALE ED UMANA.

Gennaio 2003

Proposta da discutere il 7/1/03 alla

riunione Nazionale COBAS SANITA’