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A tutti i giovani utenti, alle loro famiglie ed agli operatori sanitari della Neuro Psichiatria Infantile

-Al Direttore Generale

-Al Direttore Sanitario

Azienda policlinico Umberto I°

 

A tutti i giovani utenti, alle loro famiglie ed agli operatori sanitari della Neuro Psichiatria Infantile

Alla Stampa TUTTA

Le condizioni assistenziali del Policlinico sono argomento di molti articoli sui giornali e di trasmissioni televisive, di inchieste di magistratura e NAS….ma troppo spesso ci si è volutamente soffermati ai “sotterranei” ed alle “stanze dei bottoni” senza avere voglia e capacità di ascoltare le tante storie di ORDINARIA ASSISTENZA che dai reparti e servizi fanno toccare con mano e sulla pelle degli utenti L’INVOLUZIONE DEL DIRITTO ALLA SALUTE E LA PRIVATIZZAZIONE DELL’OFFERTA SANITARIA.

Per non essere complici, per farci ascoltare e proporre soluzioni,

per andare oltre agli scoop pilotati politicamente per interessi privatistici,

COME OPERATORI DELLA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

vogliamo rendere pubblici i nostri limiti ed incoerenze nel rispondere alle continue, particolari ed urgenti richieste di cura e riabilitazione:

I SERVIZI:

- 2 REPARTI DEGENZA:

1 per patologie neurologiche (8 p.l.); 1 per esordi psicotici in adolescenza (6 p.l.).

Le mamme che vengono “ricoverate” con i propri figli nel reparto pediatrico hanno “diritto” ad un letto (in altri reparti pediatrici..neanche a quello!) ma si devono pagare il vitto.

Il reparto per gli esordi psicotici in adolescenza, vista la mancanza regionale e nazionale di questi reparti che, in una logica aziendalistica, sono poco produttivi per la gravità delle patologie dei ragazzi/e e delle loro famiglie ed hanno ricoveri superiori inevitabilmente ai 12 giorni previsti, con i suoi 6 posti letto ed i suoi metri quadri, non può rispondere a tutte le emergenze psichiatriche di questa specifica e particolare fascia di età ed i tempi di attesa variano da 15 a 30 giorni. Questo significa che molti giovani, anche se ad un primo episodio psicotico, vengono “depositati” negli SPDC (servizi psichiatrici di diagnosi e cura) per adulti od in cliniche convenzionate, dove si curano principalmente patologie ormai croniche.

-3 REPARTI DIURNI:

1 neurologico, 1psichiatrico, 1 per disturbi del linguaggio e d’apprendimento

Tempi di attesa anche di 3 mesi per una osservazione/diagnosi ed invio ai territori in strutture per la maggior parte convenzionate dove ri-inizia una lista di attesa.

-1 AMBULATORIO GENERALE: con 8 visite per 5 giorni a settimana. Attese per una prima visita di 3 mesi (siamo attualmente a dare appuntamenti per Giugno).

-3 AMBULATORI DI SECONDA ISTANZA per tutte le patologie psichiatriche e neurologiche dell’età evolutiva con una media di 1-2 mesi di attesa.

-1 SERVIZIO DI EEG con attese di un mese per gli esterni.

GLI ORGANICI:

il personale medico, a differenza di altri Dipartimenti e DAI del Policlinico (1 medico a mezzo per paziente) è carente…tre sono quelli dell’ambulatorio che, seguendo altri servizi, vi ci lavorano a turno; 2 ed un cocco per il reparto adolescenti, 2 per il pediatrico; 1 in ogni diurno ed ambulatorio di seconda istanza. Questi devono anche garantire la guardia nelle 24 ore per i due reparti degenza.

La stessa tragica carenza si vive per il resto del personale: infermieri, terapisti della riabilitazione,assistenti sociali (1 per tutto il dipartimento!), psicologi, tecnici EEG, Ota, ausiliari, e perfino amministrativi che, in esubero al Policlinico, negli anni, per i pensionamenti mai sostituiti, si sono ridotti del 50%. Molto lavoro amministrativo deve essere svolto obbligatoriamente da caposale ed infermiere, levando di fatto tempo prezioso all’assistenza.

Le pulizie di tutti gli spazi, dei servizi e della quasi totalità dei reparti vengono garantite da 5 lavoratrici della ditta Pultra, che con un totale di 24 ore giornaliere, devono pulire tutto il dipartimento (più di 3000 metri quadri). Fino al 2000, prima che le esternalizzazioni fossero illegalmente usate per favorire i privati con capitolati truffaldini e mai controllati, peggiorando la qualità dei servizi pur aumentandone la spesa, utilizzando personale supersfruttato con intermediazione di mano d’opera, nel nostro dipartimento c’erano 25 ausiliari per garantire pulizie ed igiene!?!

I NOSTRI UTENTI:

chi si rivolge a noi è affetto da gravi patologie neurologiche, anche ereditarie, motorie e psichiatriche; da disturbi del comportamento, di apprendimento e di linguaggio;

viene inviato dai medici di base, da specialisti, da insegnanti, da comunità terapeutiche, dai Tribunali dei minori, dai territori, dagli SPDC e da altri ospedali,

richiede prevenzione I° e II°, controlli o ricoveri periodici, continuità terapeutica, progetti individualizzati, psicoterapia, farmacologia, terapia familiare, lavoro di rete con la scuola, i servizi sociali e territoriali.

Molti disagi individuali e familiari si trasformano in patologie psichiatriche per l’incapacità di accogliere con immediatezza le richieste di aiuto, il bisogno di ascolto, la possibilità di avere una diagnosi certa ed interventi mirati e professionalmente qualificati in una struttura, come la nostra, del Sistema Sanitario Pubblico e per di più universitaria di alta specializzazione!

 

SE NON VOGLIAMO PRENDERE E PRENDERCI IN GIRO POTREMMO

 

-ADEGUANDO GLI ORGANICI MEDICI E NON MEDICI ED ASSUMENDO COME AZIENDA GLI ESTERNALIZZATI (infermieri, ausiliari, amministrativi) CHE SI RIVOLGONO ALL’ASSISTENZA;

 

-ATTIVANDO UN SERVIZIO DI ACCOGLIENZA E RELAZIONI CON IL PUBBLICO CHE, CON PERSONALE INFERMIERISTICO ED AMMINISTRATIVO, SI OCCUPI PER TUTTO IL DIPARTIMENTO DELLE LISTE DI ATTESA E DELLE NUOVE RICHIESTE CHE SI RIVOLGONO IN MODO SCOORDINATO E CONFUSO AI VARI SERVIZI (L’urp del Policlinico ed il servizio di prenotazioni regionale è lontano e poco funzionale perché gli utenti vengono indirizzati o si rivolgono direttamente da noi). QUESTO PERMETTEREBBE DI RISPONDERE CON IMMEDIATEZZA ALLE RICHIESTE E DI NON UTILIZZARE L’ATTIVITA’ LIBERO PROFESSIONALE PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELLE LUNGHE ATTESE;

 

-RICEVENDO FINANZIAMENTI MIRATI DA AZIENDA E REGIONE PER PROGETTI TERAPEUTICI E RIABILITATIVI INDIVIDUALIZZATI E MATERIALE LUDICO CREATIVO PER CONCRETIZZARE L’INDISPENSABILE LAVORO DI RETE CON TERRITORI, SCUOLE ED ALTRE STRUTTURE SANITARIE E MIGLIORARE QUALITA’ E PROFESSIOALITA’

 

ATTIVARE ASCOLTO E RISPETTO AI REALI BISOGNI DI PREVENZIONE, CURA RIABILITAZIONE DEL MONDO BAMBINO ED ADOLESCENZIALE.

 

 

 

Alcuni operatori della Neuro Psichiatria Infantile Azienda Policlinico Umberto I°

 

 

Marzo 2008

Info su: www.azimut-onlus.org

 

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