Ulteriori dati sul Policlinico
RAPPORTO MEDICI-MALATI:
Da un documento di Marina Rossanda della primavera 1997:
* al San Camillo - Forlanini con una disponibilita' di 2340 posti letto e con 54.000 pazienti dimessi la dirigenza medica era di 48 primari;
* al Policlinico Gemelli 1791 posti letto, 53.000 dimissioni 100 primari;
* al policlinico Umberto I 2350 posti letto, 52.000 dimissioni e 370 primari
Dal piano strategico aziendale "Fatarella 3" dell'aprile 2000:
Il rapporto dimissioni/medici con una media di riferimento dell'89,9 è
* al Policlinico Gemelli 67,70;
* al Sant'Orsola di Bologna 100,54;
* a Pisa 91,28;
* a Pavia 105,74;
* al Policlinico Umberto I 58,36.
Il rapporto medici/posti letto x 10 con una media di riferimento del 4,07 è:
* al policlinico Gemelli 3,84;
* a Bologna 3,91;
* a Pisa 3,93;
* a Pavia 4,07;
* al policlinico Umberto I 6,94.
PROPOSTE PIANO STRATEGICO AZIENDALE 2000:
Riduzione posti letto (riportiamo per intero la tab. 11 pag 44)
I 1200 posti letto si dividono in:
* 1006 p.l. ordinari (comprese 22 culle)
* 134 p.l. intensiva
* piu' 128 p.l. day hospital
* e 64 p.l. day surgery
ARRIVIAMO AD UN TOTALE DI 1392 POSTI LETTO COMPLESSIVI.
Riduzione servizi:
Sale parto: 1 per 600/700 parti l'anno . Considerando che l'altro anno con la chiusura dei mesi estiva delle sale parto, a causa di un infezione virale che ha contaminato 11 neonati, sono stati fatti 1200/1300 parti, verranno mantenute aperte le attuali 3 sale parto (di cui 1 per le emergenze).
Viene messo in evidenza l'alto tasso di parti cesarei effettuati al Policlinico (il 43%) contro il 33,36 del policlinico Gemelli, il 26,97 di Bologna, il 24,98 di Pisa, il 28,40 di Pavia.
Sale operatorie:1 per ogni 1000 interventi; 1 per 40 posti letto di chirurgia. Considerando che attualmente abbiamo 65 camere operatorie per gli attuali 848 posti letto chirurgici (nel '90 ne erano convenzionati 943 ) sotto utilizzate poiché si effettua 1 intervento in media al giorno contro i 2,5 previsti, se funzionassero mattina e pomeriggio e se i posti letto di chirurgia come propone il piano, diventassero 376 basterebbero 10 camere operatorie.
Radiologie: 1 per 9.000 esami. Considerando che attualmente ci sono 80 radiologie che hanno effettuato nel '99 300.000 esami diagnostici, basterebbero 33 radiologie aperte mattina e pomeriggio con un tasso di utilizzo dell'80%.
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