Comunicato stampa 5 aprile 2013
Il Cobas Sanità Università Ricerca ed il Coordinamento Esternalizzati del Policlinico Umberto I, dopo l’assemblea del 5/4/2013 hanno incontrato il Dir. Gen. D. Alessio per attivare una soluzione immediata all’illegale uso/abuso di intermediazione di mano d’opera che dal 2000 vede utilizzati al Policlinico più di 600 operatori (Infermieri ed Ausiliari) della cooperativa OSA in tutti i reparti d’emergenza e di assistenza con una spesa di 22 milioni di euro all’anno.
L’obiettivo concordato e già richiesto alla regione Lazio con lettera del 20/2/2013 dallo stesso direttore generale, che ancora NON ha avuto risposta, è:
*indire un concorso pubblico per l’assunzione diretta degli infermieri con un punteggio che tenga conto degli anni già prestati al policlinico;
*attivare procedure per l’assunzione diretta del personale ausiliario già in servizio al Policlinico così da preservare la professionalità acquisita, il diritto di assistenza nelle strutture sanitarie pubbliche, la dignità e sicurezza dei lavoratori super sfruttati per far ingrassare i padroni di ditte e cooperative.
Solo con l’attivazione di queste procedure, senza nessun altro percorso di esternalizzazione (agenzie interinali, indizioni di altre gare) e senza nessun aumento di spesa…anzi risparmiando, possiamo DIFENDERE IL DIRITTO ALLA SALUTE ED ALL’ASSISTENZA PUBBLICA.
In attesa di un’immediata risposta regionale, vista la scadenza del 31 luglio 2013 sia per la coop. Osa che per tutti le altre forme di precariato, i lavoratori e gli esternalizzati continuano la mobilitazione e la lotta.
Cobas Sanità Università Ricerca e Coordinamento Esternalizzati del Policlinico Umberto
