Home ›› Venezia ›› VOTARE COBAS è una sfida per riconquistare la dignità del lavoro partendo dai bisogni reali calpestati dai sindacati della concertazione

VOTARE COBAS è una sfida per riconquistare la dignità del lavoro partendo dai bisogni reali calpestati dai sindacati della concertazione

RSU

La RSU è un organismo di rappresentanza legittimato dal voto di tutti i lavoratori, iscritti e non iscritti alle associazioni sindacali.

Ciascuno eletto RSU, dalle diverse liste, ha diritto a informazione/rappresentanza nel pieno rispetto dei diritti sindacali, per

contrastare il monopolio di cgil/cisl/uil che svendono i lavoratori con contratti a perdere ed accordi-truffa.

La RSU ha il compito di trattare in azienda tutti gli istituti contrattuali e le condizioni di lavoro e di orario dei dipendenti, congiuntamente alle OOSS firmatarie del CCNL.

COBAS

  • è per la SOLIDARIETA’ tra le

qualifiche;

  • è CONTRARIA alle spinte corporative di questa o quella figura professionale;
  • è per la tutela della dignità di tutti, contro soprusi, sfruttamento, ingiustizie;
  • è per il diritto di informazione e il coinvolgimento dei lavoratori nelle assemblee, per il diritto di sciopero, e per l’utilizzo del referendum come mezzo di consultazione.

Con la controparte non serve la concertazione: vogliamo il riscattodei lavoratori.

DIRITTO ALLA SALUTE

Nella sanità stiamo assistendo sempre più alla sostituzione dell’intervento pubblico con l’intervento dei privati, come ad esempio la costruzione del nostro nuovo ospedale d Mestre.

Le esternalizzazioni, i project financing, gli appalti e subappalti non producono, in realtà, né qualità, né efficienza e tanto meno economicità.

Viene minato il diritto alla salute come diritto inalienabile ed universale dove lo stato dovrebbe farsi garante della prevenzione, cura e riabilitazione per tutti e si spiana la strada al mercato privato della salute.

Contrastiamo il continuo progressivo smantellamento del Servizio Sanitario pubblico:

  • contro gli ospedali Super MarKet;
  • contro la chiusura dei servizi territoriali

socio-assistenziali e riabilitativi;

  • per la tutela e la valorizzazione di tutte

le professionalità nella sanità;

  • per il diritto alla salute, contro l’aziendalizzazione le privatizzazioni.

VOTA

COBAS

C O B A S

Sanità,

Università e Ricerca

CONFEDERAZIONE

DEI COMITATI DI BASE

Il nostro contratto di lavoro

Con la disponibilità di CGIL-CISL-UIL concertativi ed autonomi a mettere mano alle precedenti modalità di contrattazione, accogliendo l'esigenza di governo e confindustria di allungare la vigenza normativa ed economica facendo sparire il biennio economico, lo scippo del contratto è diventato certezza.

Ciò apre la strada all'attacco al contratto nazionale ed integrativo, non solo nel pubblico impiego, ma in tutte le categorie, puntando anche ad impedire che sul piano aziendale vengano stravolti e migliorati gli accordi nazionali attraverso il protagonismo diretto e le lotte dei lavoratori e riducendo ulteriormente il ruolo delle RSU.

Riappare, sotto la veste d’incrementi di produttività, la valutazione meritocratica che negli anni scorsi, a fronte di aumenti di produttività già realizzati proprio a causa delle forti scoperture di organico, ha consentito ai dirigenti di assumere potere assoluto sull’erogazione clientelare del salario accessorio.

RINNOVO CONTRATTUALE

  • Centralità del Contratto Nazionale;
  • Assunzioni di personale sanitario, tecnico e amministrativo per ridurre disagi e carichi di lavoro;
  • Livelli retributivi europei;
  • Recupero automatico dell’inflazione;
  • Istituzione della indennità di disagio;
  • Collocazione dell’O.S.S. nel ruolo sanitario ed in categoria C;
  • Certezza dell’orario di servizio e abbattimento dello straordinario;
  • Sicurezza nei luoghi di lavoro e riduzione del rischio professionale;
  • Soppressione della categoria A;
  • Riconversione professionale dei profili ad esaurimento (OTA, IG);
  • Riconoscimento del lavoro usurante
  • No alle pagelline individuali;
  • No ad appalti ed esternalizzazioni.
NO AI FONDI

PENSIONISTICI PRIVATI

DIRITTI

Chi paga per il mancato rispetto delle normative contrattuali nelle corsie ospedaliere?

L’orario di lavoro, l’obbligo del riposo, la reperibilità, l’orario straordinario, la mobilità, il lavoro part-time, le ferie sono ormai messe continuamente in discussione per la cronica carenza di personale.

Con la motivazione dell’emergenza infermieristica si tenta inoltre di utilizzare Operatori Socio Sanitari al posto di Infermieri Professionali, utilizzandoli così per più ruoli.

L’emergenza infermieristica non si può affrontare affidando mansioni d’assistenza a costi contrattuali più bassi (Operatore Socio Sanitario), né tantomeno coprendo il 50% delle carenze organiche istituendo la libera professione per gli infermieri in servizio “scelti” dall’azienda.

Il nostro giudizio é critico anche nei confronti della legge sulle “Prestazioni aggiuntive per il personale Infermieristico”: siamo infatti convinti che questa legge non risolva il problema della carenza degli infermieri, né migliori la qualità dei servizi erogati, introducendo forme di "cottimo".

SALUTE DEI LAVORATORI
Dov’è finita la sanzione che la Direzione Provinciale del Lavoro doveva riscuotere dalla Asl 12, dopo quattro mesi di verifiche sui turni del personale ?
Erano, infatti, stati rilevati:
  • mancati riposi, come previsto dalle

normative;

  • abuso delle ore di lavoro

straordinario;

  • abuso delle “reperibilità”, oltre i

limiti contrattuali previsti.

Il nostro Direttore Generale si difese asserendo che si era trovato obbligato ad adottare un’organizzazione del lavoro tale da salvaguardare la tutela della popolazione residente.

Per assicurare le cure ai cittadini è indispensabile, contestualmente:

tutelare la salute dei dipendenti!

CANDIDATI COBAS

Paola Gasbarri

Daniele Rigo

Marco Giacomelli

VOTARE COBAS

è una sfida per riconquistare la dignità del lavoro, partendo dai bisogni reali calpestati dai sindacati della concertazione.

Info su: www.azimut-onlus.org

 

Dai un contributo ai progetti internazionali dei Cobas

Associazione Azimut

Codice Fiscale 97342300585