Leggete
questo volantino
Prima di votare per le RSU
I SERVITORI DI DUE PADRONI…
Molti degli universitari che nei giorni prossimi andranno a votare non sanno neanche cosa siano le RSU, e tantomeno ricordano che già erano attive negli ultimi tre anni dopo le elezioni del 1998. Ma non è colpa della loro disattenzione, bensì del fatto che le RSU universitarie non sono mai state convocate in tutto questo tempo, praticamente non hanno firmato o discusso di niente. Anche se poi vari "accordi" sono stati di volta in volta siglati dalle organizzazioni sindacali di "comparto" ( CGIL-CISL-UIL- CISAPUNI), con alleanze e schieramenti alternati a seconda delle occasioni. E' utile precisare che tutti i componenti delle RSU sono a titolo individuale soggetti attivi della contrattazione decentrata e quindi per legge legittimi depositari della volontà dei lavoratori che li hanno eletti. E' ovvio che questa "mancanza" di convocazioni da parte del Rettore, unita alla volontà dei sindacati confederali di non perdere il loro potere a danno di un organismo non più facilmente controllabile, ha avuto come conseguenza, caso unico in Italia, che i dipendenti della Sapienza siano ancora orfani di un contratto integrativo aziendale, con tutti i danni economici e le incertezze giuridiche che questo comporta. Gli stessi dipendenti sono al contrario strapieni di piccoli e beceri accordi tra le varie parti dei quali la maggior parte delle volte non sono neanche a conoscenza!!!
E noi eletti nella lista Cobas?
In questi tre anni abbiamo più volte
convocato le RSU, ma gli eletti nei sindacati confederali, su ordine delle Segreterie,
hanno impedito che si raggiungesse il numero legale disertando le riunioni.
Abbiamo, quando siamo riusciti a saperlo, occupato il tavolo delle trattative
"segrete" tra Rettore e Sindacati e più volte il Magnifico ha
addirittura chiamato la Polizia. Abbiamo scritto decine di volantini e diffide
per informare i lavoratori del muro di gomma di Rettore e sindacati che ci
impediva di adempiere al mandato che ci avevano dato. Abbiamo intrapreso tre
ricorsi alla magistratura accusando il Rettore di attività antisindacale e….
finalmente abbiamo vinto!!!
Con una ordinanza del 26 Ottobre 2001
(riportata sul retro del volantino) il giudice, ritenuta valida la nostra
contestazione degli accordi firmati, ordina al Rettore di convocare le RSU
immediatamente, rinviando entro un massimo di 30 giorni il giudizio di merito.
Certo vedere i nomi dei nostri 5 eletti
(Costa Erminia, Diano Pietro, Di Pace Alessandra, Giuliani Giacinto e Pifano
Daniele) scritti sulla sentenza e vittoriosi contro la potente Università
"La Sapienza", ci da una certa soddisfazione e ci ripaga in parte dei
tre anni di lotte. Ma quello che più ci interessa è che i lavoratori prendano
coscienza delle connivenze che tutte le sigle sindacali hanno avuto con il
Rettore in questi anni, connivenze aperte o nascoste, ma che hanno prodotto
l'azzeramento di ogni minimo criterio di trasparenza.
Non vogliamo volutamente far distinzione tra
le varie sigle: dalla Cisl, già da noi più volte denunciata (speriamo di
vincere anche in questo senso), che si rifiutava di sedere al tavolo con i
terroristi (noi) alla CGIL che tra altalenanti ripensamenti non ha mai
denunciato nulla ed anzi ha continuato a firmare accordi separati (gli stessi
contestati ora dal giudice).
Ma ancora di più ….quello che ci è
sembrato più meschino è stato il comportamento dei vari eletti RSU, servi dei
servi, incapaci di prendere una posizione onesta nei confronti dei lavoratori (nonostante il soggetto della
rappresentanza sia per legge individuale e non legato alla sigla) e disobbedire
agli ordini delle segreterie. Cari "colleghi" non si possono servire
due padroni, i vertici sindacali ed i lavoratori, e voi avete dimostrato di
saper servire bene il primo anche a danno del secondo.
Non sappiamo come finiranno le prossime
elezioni RSU, una cosa è certa se qualcuno dei rappresentanti eletti dai
lavoratori riuscirà finalmente a sedersi al tavolo delle trattative, questo, e
lo diciamo con orgoglio, sarà solo merito nostro!!!
Tocca a voi lavoratori ora decidere chi
votare, noi sentivamo il dovere di avvertirvi: non cedete alla becera promessa
di un premio o di una raccomandazione, la rappresentanza dei lavoratori è una
cosa seria non un balletto rituale da ripetere ogni tre anni e poi imbalsamarlo
per altri tre.
Questa è stata solo la prima delle cento
battaglie che ci aspettano, l'abbiamo vinta perché eravamo sicuri che chi ci
aveva votato si aspettava questo da noi: una lotta continua e capillare contro
lo strapotere, la strafottenza, delle vecchie baronie sindacali e contro
l'arroganza di un Rettore abituato a barattare diritti e privilegi in stanze
blindate.
Noi vi consigliamo di
votare per la lista
Cobas, gli altri
compagni che verranno dopo di noi siamo sicuri non saranno da meno!!!!
Procedimento n.56558 del RG 2001
ORDINANZA. Con ricorso ex art. 700,
depositato in data 19/1/2001, i reclamanti, premesso che la OS. Cobas aveva
presentato una propria lista nelle elezioni della RSU svoltesi nel Novembre
1988 presso L'Università degli Studi di Roma e che in tale lista erano stati
eletti Costa Erminia, Diano Pietro, Di Pace Alessandra,Giuliani Giacinto e
Pifano Daniele, esponevano che, costituita la RSU, l'Amministrazione
dell'Ateneo non aveva mai provveduto a convocare detto organismo, né aveva mai
convocato i rappresentanti eletti nella lista COBAS; che, in particolare, in
data 8/7/99 detta Amministrazione aveva sottoscritto un accordo con le OO.SS,
maggiormente rappresentative a livello nazionale e firmatarie del CCNL Comparto
Università, avente ad oggetto l'indizione di corsi/concorsi interni e concorsi
pubblici, senza preventivamente informare e convocare la RSU e quindi i
rappresentanti eletti nella lista COBAS, che analoga condotta si era ripetuta
in data 16/9/99 ed in data 6/10/99, allorquando l'Amministrazione avevva
convocato solo le predette OO.SS. "per concordare una messa a punto
dell'accordo siglato l'8/7/99" (con conseguente sottoscrizione di
ulteriore accordo) e il contenuto del Regolamento relativo ai trasferimenti a
domanda delpersonale tecnico amministrativo, che tale condotta era proseguita
anche doppo la stièpula del nuovo CCNL del Comparto Università, avvenuta il
6/7/2000, atteso che il 10/7/2000 era stato sottoscritto con le sole OO.SS.
firmatarie del CCNL un accordo denominato "Preintesa per l'applicazione
del Contratto Collettivo relativo al personale del Comparto Università
1998/2001", avente ad oggetto questioni che, giusta quanto disposto dagli
articoli 4, 6 e 7 del CCNL, costituivano materia di contrattazione decentrata
e/o informazione e concertazione. Tanto premesso, deducevano che
l'Amministrazione aveva reiteratamente violato i diritti di informazionee
partecipazione riconosciuti alla RSU nel suo complesso ed ai componeneti di
tale organismo dagli artt. 10 e 47 del D.L.vo 29/23 (come modificato dai D.L.vi
396/97 e 80/98), dall''art, 5 dell'Accordo Quadro per la costituzione delle
RSU, sottoscritto il 3/7/98, dagli Artt. 4, 6, 7, 8 e 90 del CCNL di Comparto
del 6/7/2000; che tale persistente condotta aveva del tutto vanificato le
funzioni proprie di tale organismo e dei suoi componenti non consentendo di
espletare i poteri e le prerogative loro riconosciute e eminuendone l'immagine
ed il prestigio. [… seguono 8 pagine di motivazioni della sentenza
consultabili in auletta …]
P.T.M.
Il Tribunale, visto l'Art. 669 terdecies cpc,
accogliendo per quanto di ragione il reclamo proposto e revocando l'ordinanza
impugnata, così dispone:
1.
Ordina all'Università
"La Sapienza" di Roma di convocare la RSU per la trattazione delle
materie oggetto di contrattazione decentrata, come individuate in motivazione,
nonché di fornire alla RSU le informazioni sulle materie rientranti nella
previsione dell'art. 6 del CCNL di comparto, come individuate in motivazione.
2.
Respinge ogni ulteriore
richiesta cautelare avanzata dai reclamanti
3.
Fissa il termine di trenta
giorni dalla comunicazione, in via ordinaria, della presente ordinanza per
l'instaurazione del giudizio di merito
4.
Rimette al giudizio di
merito la definizione delle spese di entrambe le fasi del giudizio cautelare.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio
del 26/10/2001
Come Cobas vi terremo informati sul
prossimo giudizio di merito…
Roma 19/11/2001 I Rappresentanti
eletti nella lista Cobas
Cobas
Policlinico-Università
www.cobas.it e-mail:policlinicodiroma@cobas.it