una settimana piena di impegni………

*Mercoledì 24 alle 18…ci ritocca Longhi per aver tutti quei chiarimenti sulle proposte che avevamo raggiunto lo scorso mercoledì;

*subito dopo dovremmo fissare l’appuntamento con il Prefetto:

se saremo soddisfatti delle date e degli obiettivi concordati, congeleremo lo sciopero dandoci una altra scadenza per la verifica degli accordi; se le cose non andranno come tutti speriamo e non ci verrà garantito il mantenimento in servizio di tutti i precari fino alla loro completa assunzione a tempo indeterminato, definiremo nullo il tentativo di conciliazione e dopo dieci giorni faremo lo sciopero che avevamo fissato per il 26/10.

Intanto stiamo richiedendo un appuntamento alla regione e continuiamo tutti i giorni a tenere aperta l’auletta COBAS (di fronte alla Banca) dalle 12 alle 14 per prendere volantini, fare striscioni e manifesti, continuare a raccogliere le firme dei malati e le adesioni allo sciopero.

Di fatto tutto dimostra che il personale non medico è carente e tutti devono ammettere che chiedere la stabilizzazione contrattuale dei precari e nuove assunzioni è l’unica possibilità per continuare a mantenere aperto il policlinico (basti pensare a quello che sta succedendo in III chirurgica).

Come RSU regionale abbiamo firmato un accordo con Longhi su vari punti: sui precari, rispettando le richieste che erano state fatte dal Cobas e dal Coordinamento precari; sull’ultima ricognitiva che andrà controllata e pubblicata per non permettere i soliti imbrogli; sulla applicazione immediata del nuovo contratto e del biennio economico. L’unico punto che ha visto noi COBAS contrari è stato quello di discutere delle posizioni organizzative e di coordinamento che noi accetteremo di fare solo quando verrà definita una pianta organica e sarà garantito a chiunque, prima di tutto con concorsi interni, di poter accedere a diversi ruoli e categorie senza perpetuare quel livello clientelare che, di fatto, nega dignità e professionalità nel nostro lavoro e la possibilità di un reale miglioramento della qualità assistenziale.

Infine abbiamo consegnato le due LISTE COBAS per le elezioni delle RSU regionali ed universitarie che si terranno a novembre e stiamo preparando il materiale di propaganda per coinvolgere, non solo i nostri iscritti, ma tutti i lavoratori nel nuovo programma che gli eletti COBAS porteranno avanti in ambedue le RSU.

Il 26/10 dovrebbe finalmente esserci la sentenza per la denuncia fatta dal COBAS contro il rettore per non aver mai convocato la RSU universitaria ed aver illegalmente trattato solo con i sindacati firmatari di contratto nelle loro segrete stanze…speriamo che una volta tanto i diritti dei lavoratori vengano rispettati da questa magistratura che di solito assolve i potenti (vedi ultima sentenza pro Berlusconi!?!).

Sicuramente tutte le cose che abbiamo da fare e la mobilitazione che stiamo costruendo non ci fanno dimenticare quello che sta succedendo nel mondo ed il nostro rifiuto alle logiche di guerra e di terrore, che sia "i buoni" che i "cattivi" stanno producendo, è direttamente proporzionale alla voglia di lottare e vincere su tutti i nostri obiettivi, ben consci che a pagare sono sempre gli oppressi, i deboli e gli innocenti…ma anche, che è possibile e necessario cambiare musica ed incominciare realmente a decidere per trasformare e ri/costruire un mondo veramente a misura di bambino, di donna, di uomo.

Continuiamo la mobilitazione…

abbiamo già raggiunto qualcosa dobbiamo ottenere tutto…e solo partecipando in molti possiamo farcela.

Cobas Policlinico-Coordinamento precari 22/10/01