LETTERA APERTA A TUTTI GLI ISCRITTI COBAS…E NON!!
Siamo arrivati alla nuova scadenza
delle RSU, dobbiamo rifare le liste, riproporre i candidati e risolvere le
solite lagne burocratiche…ma più che altro vogliamo fare qualche considerazione
con tutti voi sulle cose fatte e su quello che c’è ancora da fare (molto!?).
Come avevamo già detto nelle
scorse elezioni la presenza dei nostri rappresentanti nelle RSU era importante
per ottenere informazioni, delibere e documenti e produrre quella necessaria
informazione che gli intrallazoni sindacalisti di professione si sarebbero
guardati bene di produrre se non ci fossimo stati noi ad imporglielo.
L’unico strumento reale per
ottenere obiettivi e cambiamenti erano e restano i rapporti di forza che,
attraverso le lotte, coinvolgono tante teste pensanti e capaci di trasformare
qualsiasi mediazione, accordo, discussione nell’ottenimento totale dei propri
bisogni e desideri.
Il compito di denuncia e di
informazione l’abbiamo raggiunto in quelle aziendali (vedi il contratto
aziendale; le varie ricognitive rese pubbliche per la prima volta nella storia
del Policlinico; il regolamento delle commissioni di disciplina che noi abbiamo
bloccato nella formulazione unicamente aziendale aprendo le possibilità a
richiedere, come prevedono le leggi attuali, di ricorrere al tribunale del
lavoro; i licenziamenti dei precari che con la loro e nostra mobilitazione sono
sempre stati rinnovati ma ancora non assunti; i carichi di lavoro della
direzione sanitaria che stavano passando sotto silenzio; i piani estivi di
chiusura e le proposte di riorganizzazione dei servizi; ecc:), ma a causa del
provocatorio ed illegale rifiuto dell’università e dei sindacati di stato di
convocare le RSU non siamo mai riusciti ad esercitare lo stesso compito anche
per i lavoratori universitari. Abbiamo però denunciato il rettore e fra i vari
rifiuti, rimandi e risposte a mezza bocca (l’ultima volta il giudice ha dato
all’università la possibilità di applicare la legge fino alla scadenza del
mandato RSU), il 18 Ottobre discuteremo definitivamente in tribunale la nostra
denuncia per il suo comportamento anti-sindacale.
L’unica cosa che siamo riusciti a
far fare,sia a Fatarella che a Longhi, è stata la convocazione di tutti gli
eletti RSU universitari alle trattative aziendali ..ben poca cosa visto che
noi, avendo sempre pubblicizzato le scadenze con la controparte, abbiamo
garantito a tutti i lavoratori interessati la partecipazione a queste sedute
tragico-comiche….con tanta rabbia dei sindacati abituati a trattare ed
intrallazzare in segreto , senza aver mai dovuto dar conto dei loro giochetti!
La strada che ora si apre davanti
a noi con la ristrutturazione del policlinico, la spartizione di posti letto e servizi,
la sempre più evidente privatizzazione dell’assistenza con l’abolizione di
servizi pubblici a favore della proliferazione del privato…è sempre più ricca
di difficoltà, insidie e tentativi di divisioni fra lavoratori, NOI a
differenza di tutti gli altri sindacati non vi promettiamo favoritismi,
intrallazzi e svendite...vi chiediamo di lottare insieme per un’assistenza
diversa, per più professionalità e corsi di aggiornamento, per una dignità
lavorativa ed una qualità assistenziale che umanizzi l’ospedale e garantisca
cura, prevenzione ma specialmente salute con una diversa qualità di vita.
Non promettiamo ad uno se ci da la
sua delega ed il suo voto di "farlo avanzare di categoria o di non
mandarlo in mobilità ", ma vi proponiamo di partecipare direttamente sia
alle candidature delle RSU sia alle lotte che metteremo in campo per avversare
qualsiasi annientamento dei nostri diritti sia come lavoratori che come utenti,
nella contrapposizioni a contratti capestro, alle note di merito..le famose
pagelline, a trasferimenti arbitrali, alle esternalizzazioni dei servizi, al
licenziamento dei precari, a carichi di lavoro disumani, a chiusura ed apertura
di posti letto e servizi secondo gli interessi privatistici baronali e
regionali…. insomma con noi non vi rilasserete ne delegherete, ma non sarete
mai strumentalizzati, conterete come teste e non come numeri, non vi sentirete
mai scavalcati se parteciperete e, tutti insieme, potremmo decidere come,
quanti e quali obiettivi portare avanti con le nostre lotte e mobilitazioni e
con la nostra condivisa rappresentatività.
Abbiamo sicuramente molti difetti
e molti limiti…aiutateci a superali, noi siamo disponibili a qualsiasi
contributo costruttivo e propositivo poiché crediamo che ogni cambiamento sia
possibile con l’arricchimento e la partecipazione diretta.
Ultima comunicazione…nei prossimi
mesi dovremmo rivedere le quote che dalle attuali 5000 arriveranno a
10000…ancora meno degli altri sindacati ma un pochino più di prima per poter
provvedere con questi soldi oltre che alle necessità del policlinico (carta,
macchinari e materiale vario, cause collettive, sottoscrizioni), anche a
garantire un aiuto economico ai nuovi COBAS a livello cittadino e nazionale che
ci richiedono esperienza e solidarietà.
Tutti i GIOVEDI’
ALLE 14,30 CI VEDIAMO IN AULETTA COBAS per la nostra riunione settimanale,
TUTTI I MERCOLEDI’ ALLE 16 c’è la finestra legale per i problemi personali e
collettivi da risolvere con gli avvocati, TUTTI I LUNEDI’ ALLE 15 DA RADIO ONDA
ROSSA –87,900-nella trasmissione di Normale Follia si daranno informazioni
sulla situazione del Policlinico….
MA DA OGGI IN POI DOBBIAMO MOBILITARCI:
PER LE NUOVE ELEZIONI RSU e per imporre
contestualmente anche quelle dei RAPPRESENTANTI PER LA SICUREZZA….
venite in auletta per dare i vostri nomi, le liste devono essere consegnate
entro il 20 /10.
E PER PREPARARE CON IL MASSIMO DI PARTECIPAZIONE
LO SCIOPERO DI 24 ORE DEL 26 OTTOBRE.
Ottobre 2001
!NOI..I
COBAS A VOI..I COBAS!