BASTA CON LE CHIACCHERE, LE PROMESSE E GLI ACCORDI NON RISPETTATI…. DENTRO I REPARTI NON SI CAMPA PIU’!!

Il piano ferie, difficile parto della direzione sanitaria, è stato inviato ai dipartimenti/cliniche da pochi giorni e molti baroni non si erano neanche interessati ad inviare le loro richieste, i lavoratori si vedono continuamente rifiutare i loro diritti per carenza di personale e vengono obbligati con illegali ordini di servizio a raddoppi estenuanti di turni, da mesi non ci vengono date le sostituzioni per maternità, molti precari e "soci" della cooperativa OSA si stanno licenziando perché vincitori di altri concorsi…e si continuano a fare riunioni su riunioni che non definiscono COME E QUANDO FARE QUESTE BENEDETTE ASSUNZIONI, UNICA SOLUZIONE POSSIBILE ALLA LENTA AGONIA ASSISTENZIALE CHE NOI E GLI UTENTI STIAMO SUBENDO!!

Come COBAS abbiamo preparato una lettera-denuncia all’amministrazione contro gli ordini di servizio che riportiamo a tergo ed un adesivo da attaccarsi sulla divisa che avvisa gli utenti che tutte le inevitabili carenze assistenziali non sono dovute dalla "nostra poca voglia di lavorare" ma dalla pesantezza insostenibile dei turni che ci vengono imposti da chi potrebbe risolvere la carenza cronica degli organici con nuove assunzioni, ma se ne frega di noi, di loro e del diritto alla salute. Sono anni che ci ripetono che regione ed università devono ancora decidere su quanti posti letto resteranno al Policlinico e che addirittura potrebbero "avanzare" lavoratori… ma da troppo noi continuiamo a contare per 1..2..3..unità percependo sempre lo stesso misero salario e sopportando le continue fregature che governo e sindacati ci regalano ad ogni contratto!? Di fatto qualche arretrato (sempre poco in relazione agli anni ai quali si riferiscono ed ai continui aumenti del costo della vita) viene usato per farci dimenticare che la nostra professionalità e dignità di lavoratori non viene certo garantita mercificando la nostra salute e svendendo la necessità di umanizzare l’assistenza, poiché

noi operatori NON possiamo più sopportare di non sapere quanti saremo a lavorare, quando finisce il nostro turno di lavoro e se potremmo andare in ferie!?