E' SEMPRE MEGLIO RIPETERE........

NUOVO MANAGER, NUOVA CORSA… anche se Longhi tanto nuovo non è, visto i suoi precedenti all'interno del Policlinico... E NOI SEMPRE GLI STESSI, CON I PROBLEMI DI SEMPRE, CON LA PESANTEZZA DI UN'ASSISTENZA SEMPRE PIU' LONTANA DALLE ESIGENZE DEGLI UTENTI E DAI BISOGNI DEI LAVORATORI.

Nell'incontro con i precari di martedì che seguiva quello con il rettore di venerdì, sono state toccate tutte le contraddizioni e le emergenze del nostro ospedale, sì è ribadito il diritto di avere immediate garanzie di assunzioni a tempo indeterminato per tutte le figure precarie, si è preteso la concretizzazione di una reale qualità dell'assistenza, si è imposto la partecipazione ai progetti assistenziali da parte di tutte le figure che attivamente li devono concretizzare, ma più che altro si è data la dimostrazione reale che in tanti non vogliamo più delegare né i nostri diritti né i nostri doveri, essendo di fatto soggetti attivi nella ricerca della salute e nella garanzia di cura.

Ben conosciamo l'ideologia aziendalistica che sta producendo tanto sconquasso in tutti i servizi pubblici, favorendo il privato e garantendosi strumenti di profitto perfino su diritti irrinunciabili come salute ed istruzione; che si occupa dell'efficienza non come eliminazioni di sprechi e clientelismo, ma come strumento per dividere e ricattare i lavoratori; che parla di efficacia solo sui sacri testi e che non là niente per migliorare la formazione e la professionalità degli operatori e la qualità reale dell'offerta assistenziale.

Ben sappiamo come regioni grigio-nere, tipo Lombardia e Lazio, vogliano applicare tali principi e quanto la libera professione, ora mirabilmente proposta pure per gli infermieri, sia, insieme al finanziamento unificato fra strutture pubbliche e private, un attacco diretto al diritto di prevenzione, di salute e di cura per tutti i cittadini... anche per quelli che non hanno soldi, che non conoscono e che non sono raccomandati.

Meritocrazia, contrapposizioni, pagelline.. da parte di chi vuole annullare ogni diritto di salute.

Lavoro di gruppo, partecipazione, soddisfazione, formazione, garanzie per i lavoratori... da parte di chi vuole migliorare le condizioni di lavoro ed offrire una reale qualità assistenziale.

Cosa ha detto il Rettore?

Il Rettore ha ribadito la sua volontà di risolvere il problema del precariato dando carta bianca al nuovo Direttore generale dell'Azienda essendo pienamente d'accordo con tutte le proposte fatte dal coordinamento e dai Cobas per assumere a tempo indeterminato infermieri, vigilatrici ed ausiliari.

Cosa ha detto il manager?

Dopo i vari preamboli si è detto d'accordo con le nostre richieste, ha preso 10 giorni di tempo per articolare le modalità di assunzione nel rispetto delle normative vigenti per tutte le figure precarie del Policlinico.

 

Invitiamo tutti i lavoratori a mantenere alta l'attenzione e la mobilitazione per non permettere le solite prese in giro che da anni ci sentiamo ripetere e per arrivare ad una soluzione definitiva del nostro problema… sia durante che dopo il periodo elettorale!!!

Vi comunicheremo presto la data del prossimo appuntamento con il Direttore T. Longhi

Roma 15 Marzo 0l Coordinamento precari Cobas Policlinico