ANNO NUOVO…VITA NUOVA…

Magari!! Al policlinico questo detto non vale neanche per i " sorci " che sotto diverse spoglie popolano la nostra azienda, anzi i problemi si infittiscono e la convinzione che tutto debba finire in frantumi è sempre più consolidata!

L’apertura del repartone ha continuato ad aumentare le contraddizioni; il funzionamento carente del DEA sta sottolineando che, prodighi in chiacchiere e promesse, nessuno si interessa di rispondere alle reali esigenze degli utenti; le carenze storiche di tutti i reparti e servizi assistenziali sono la conferma che la qualità rimane una chimera, la professionalità una parolaccia e la salute un obiettivo da combattere per aumentare i profitti, la libera professione ed il potere della medicina.

L’università ed il rettore eletto con i voti comprati dai tecnici laureati prima promossi e poi retrocessi..continua a dimostrare tracotanza e disgusto per qualsiasi forma di legalità, diritto e rispetto perfino delle loro leggi, dividendo i lavoratori, intrallazzando con i sindacati, ignorando le RSU, regalando solo agli amministrativi ed a chi gli pare passaggi di categoria ed aumenti salariali.

Dal canto suo Fatarella continua a fare "il broccolo in mezzo a questo circolo" e con tracotanza si rivolge unicamente ai lavoratori pretendendo carichi di lavoro insopportabili, mentre i baroni intrallazzano a loro piacimento e concordano con la direzione programmi assistenziali che neanche il più sprovveduto..l’ultimo arrivato.. potrebbe credere che sono funzionali agli utenti.

L’uso indiscriminato delle cooperative e delle ditte, i diversi contratti libero professionali ed il mantenimento di tutti i primariati inutili, fasulli e doppioni stanno creando fratture sempre più insanabili all’interno del policlinico e, come abbiamo sempre denunciato, è l’assistenza a farne le spese favorendo con il degrado delle strutture pubbliche il mega impero del privato e tutti i suoi intrallazzi, poteri e ricatti sulla pelle della gente.

PRETENDIAMO DA QUESTA AZIENDA CHE VENGANO RISPETTATI IMMEDIATAMENTE GLI IMPEGNI PRESI PER LE ASSUNZIONI DI TUTTI I PRECARI INFERMIERI: ormai il concorso universitario per gli interni è stato pubblicato e i piccoli aggiustamenti di graduatoria facilmente risolvibili, mentre è alle porte quello per gli esterni, quindi da recuperare chi all'uscita dei concorsi non aveva i diciotto mesi; anche perchè, nonostante le riduzione di alcuni posti letto, il personale è paurosamente carente e si stanno aprendo altri servizi a tutto rischio dei pazienti che vi si ricoverano e dei lavoratori superstiti. Far passare altro tempo significa unicamente favorire la continua moria dei nostri infermieri che, dopo anni di servizio e di formazione nei reparti, vincono concorsi in altre aziende…viene da pensare che questo principio di funzionalità aziendale fa parte dei corsi formativi per i manager che vengono educati unicamente allo sfruttamento dei dipendenti ed ad ignorare qualsiasi forma di logica funzionale all’assistenza (vorremmo essere smentiti).

INOLTRE RIBADIAMO IL BISOGNO URGENTE DI ASSUNZIONI DI AUSILIARI A TEMPO INDETERMINATO PER GARANTIRE IL RISPETTO DEI MINIMI LIVELLI IGIENICO SANITARI ALL’INTERNO DEI REPARTI che i lavoratori delle ditte delle pulizie, super sfruttati da contratti capestro, pur lavorando tantissimo non possono garantire con la loro presenza a singhiozzo.

GIOVEDI’ 18/1 ORE 14 APPUNTAMENTO IN AULETTA

PER TUTTI I PRECARI PER OTTENERE IMMEDIATAMENTE LA LORO ASSUNZIONE STABILENDO MODALITA’ E TEMPI DA PROPORRE ALL’AZIENDA.

15/1/01 Cobas Policlinico