martedi’ 12 dicembre ore 9,30 all’androne

assemblea generale

per preparare lo sciopero DI 24 ORE del 15/12

dalle condizioni di lavoro, alla carenza cronica di personale, alla miseria dei salari, agli unici aumenti in fuori busta e discriminanti, alle proposte di pagelline e svendite varie, all’attesa di assunzioni a tempo indeterminato per infermieri, vigilatrici, agenti socio sanitari, cuochi che lavora già da anni al Policlinico come precari, alla disumana condizione di sfruttamento di lavoratori degli appalti e delle cooperative, all’inesistente qualità del nostro servizio, alla tracotanza di baroni ed al più totale asservimento dell’azienda al potere universitario, alle discriminanti salariali e normative fra lavoratori aziendali ed universitari, alla disumana assistenza che offriamo ai nostri utenti, all’impossibilità di prevenire il danno e la malattia sia per noi che per i ricoverati di questo fantomatico ospedale…

Per non parlare poi dei personaggi che ci"circondano"….

*da un manager "riciclato" e dai suoi scagnozzi ben pagati, capaci di trarre profitto sulla pelle dei lavoratori mentre permettono le più atroci contraddizioni al potere baronale (basti citare il non funzionamento del DEA, i reparti e servizi inutili e doppioni, il soprannumero di medici e le loro nuove assunzioni, i contratti capestro per i lavoratori, la proliferazione degli appalti e dei consulenti, ecc.);

*a un cumulo di sindacalisti difensori di un contratto capestro ricco unicamente di insidie e di svendite del potere di contrattazione e dei diritti dei lavoratori;

*ad un’università tracotante e sprezzante di leggi ed obblighi che tratta solo con quei sindacati che gli garantiscono l’annientamento e l’allineamento dei lavoratori;

*alla quasi totalità dei baroni che se ne fregano dell’assistenza e dei diritti dei malati potenziando unicamente la loro libera professione ed il loro portafoglio.

Di fatto il Policlinico va sempre più in rovina…con le centraline antincendio tutte rotte, i reparti completamente sguarniti di infermieri ed agenti socio sanitari, la mancanza di finanziamenti per spese urgenti e per garantire, almeno, sicurezza ed igiene…forse qualcuno aspetta e prospetta un’altra tragedia (oculistica ed il nido di ostetrica..non ci hanno insegnato niente!?).

DA SEMPRE L’ABBIAMO DETTO…NON VOGLIAMO ESSERE LORO COMPLICI, CREDIAMO NELLA NOSTRA PROFESSIONALITA’ E NEL BISOGNO DI ASSISTENZA QUALIFICATA, VOGLIAMO LAVORARE BENE , SENZA RICATTI E DIVISIONI, VOGLIAMO UNO STIPENDIO ADEGUATO ALLA VITA SALVAGUARDANDO PRINCIPALMENTE NOI STESSI, LA NOSTRA SALUTE, LA NOSTRA UMANITA’ IN UN RAPPORTO E CONFRONTO COLLETTIVO.

Cobas policlinico