NON VOGLIAMO LA LUNA...

Vi potremo far tremare raccontandovi dei pericoli igienico/strutturali/assistenziali ai quali siete andati ed andrete incontro incappando con il POLICLINICO... ma come lavoratori precari da anni in servizio nei reparti di emergenza di questo mega ospedale. vogliamo fare qualcosa di diverso e, da sempre nemici di qualsiasi forma di scandalismo, vi proponiamo la nostra realtà e quella dell'assistenza in questa azienda.

* 507 infermieri precari (altre centinaia di Agenti Socio Sanitari, vigilatrici d'infanzia, cuochi, ecc.) che da dieci anni a questa parte vengono assunti e rinnovati con contratti annuali.

* una pianta organica dell'azienda, ancora non approvata per le resistenze universitarie ed i giochi di potere fra regione, partiti, baroni, che ha già inserito tutti i precari come personale di ruolo per gli attuali posti letto e servizi e che prevede la necessità di assunzioni di altre centinaia di infermieri, A.S.S., ecc.

* un Policlinico con 1700 medici per 1630 posti letto; con servizi inutili e doppioni (65 camere operatorie, 80 radiologie, 70 laboratori di analisi); un Dipartimento di Emergenza ed Accettazione (D.E.A.) tutta immagine e poca sostanza;848 posti letto chirurgici quando ne servirebbero secondo il piano aziendale 400; alcune specialistiche costrette a chiudere per mancanza di personale di assistenza diretta

inconfutabile dimostrazione che NON E' L'ASSISTENZA E LE RICHIESTE DELL'UTENZA a determinare l'offerta, e tanto meno le sempre sbandierate "RICERCA E DIDATTICA" che, da compiti prioritari dell'università, sono diventati unicamente dei paraventi per gli interessi privati di baroni, case farmaceutiche, studi e cliniche private.

* un direttore generale, tal Fatarella, rinnovato tre volte ma sempre in "partenza" che favorisce prepotentemente cooperative infermieristiche e ditte d'appalto nei reparti nonostante gli accordi con la R.S.U. aziendale... .ma che conta come il due di briscola rispetto alla tracotanza del rettore e dei baroni che decidono sulla sorte del Policlinico con la sola regola del profitto e della salvaguardia del privato (questo anche prima delle... direttive Veronesi!?).

ED ARRIVIAMO AL CONCORSO IN QUESTIONE

E' un anno che questa buffonata è stata decisa da rettore e sindacati universitari per coprire i loro intrallazzi sui corsi-concorsi per la dirigenza amministrativa...

80 posti messi a concorso per infermieri (48 per gli interni e 32 per gli esterni) con 507 precari già in servizio e già inseriti nella proposta aziendale della pianta organica.

Il concorso viene bloccato più volte.. .ed ora ci riprovano con la scusa che risolverebbe il problema della carenza cronica dei nostri organici...

MA NON PRENDIAMOCI IN GIRO...

Oltre alle 48 assunzioni gli altri 459 precari esistenti, se considerati idonei, rimarranno in una graduatoria e ce ne sarà un'altra con tutti gli altri infermieri non in servizio al policlinico, da ambedue le graduatorie dovranno essere chiamati qualsiasi sostituzione per lunghe assenze o qualsiasi turn over… gli anni di servizio e l'esperienza acquisita verranno del tutto annullati e si scatenerà la solita misera guerra tra poveri alla ricerca della raccomandazione!

LA NOSTRA PROPOSTA E' CHE

prima di qualsiasi assunzione e concorso si devono inserire in pianta organica tutti i precari attraverso un concorso interno o qualsiasi altro strumento che dia uguale garanzia a tutti quelli già in servizio, successivamente ed in concomitanza con la tanto sospirata approvazione della pianta organica del Policlinico si bandiscano concorsi per esterni creando finalmente graduatorie per l'assunzione di tutte quelle figure necessarie all'assistenza sia a tempo indeterminato che per le sostituzioni di lunghe assenze.

NON VOGLIAMO LA LUNA...

Vogliamo il rispetto dei nostri diritti

vogliamo nuove assunzioni e non contrapposizione e rivalità tra lavoratori,

vogliamo smetterla con gli intrallazzi dei politicanti per riuscire a "creare salute" lavorando

con empatia, curiosità e senza piu' ricatti in una struttura che riesca finalmente a fare e

dare un'assistenza qualificata umanamente e professionalmente.

 

 

 

Con questi obiettivi costruiremo lo sciopero del 18 luglio '00

Su questo vi invitiamo a confrontarvi e mobilitarvi:

tutti i giorni dalle 10.00 alle 11.00 raccolta firme contro questi concorsi

in auletta Cobas

1/6/7/00 h. 9.30 Assemblea generale all'androne e

conferenza stampa.

Il 7/7/00 h. 930 incontro con l'ispettorato del lavoro

per lo sciopero del 18/7/00

 

 

Siamo in attesa dell'incontro con Rettore e Direttore amministrativo

dell'Università, che si terrà durante questa settimana, di cui vi

comunicheremo, al piu' presto, ora e data.

Roma 3/7/00 Cobas Policlinico Università

Coordinamento precari