ALLA BUON’ORA………

Nella riunione di sabato con la direzione generale e la direzione sanitaria siamo finalmente riusciti a strappare l’assicurazione che le assunzioni di infermieri verranno fatte con estrema urgenza e non attraverso le cooperative utilizzando per ora le liste dei concorsi di altre aziende ed iniziando a strutturare delle nostre liste a tempi accelerati (giocando sulle tragedie oggi verranno mandati 8 infermieri della cooperativa a neurochirurgia ma vigileremo affinché vengano sostituiti con quelli a contratto aziendale). Invece rispetto alle assunzioni di agenti socio sanitari l’amministrazione continua a tirala per le lunghe… dobbiamo imporre che vengano fatte immediatamente attraverso: l’ufficio collocamento, la vecchia graduatoria del nostro concorso, rinnovando il contratto ai precari assunti ultimamente per altre sostituzioni.

PER QUESTE DUE FIGURE PAUROSAMENTE CARENTI DOBBIAMO OTTENERE CONTRATTI DI ALMENO 8 MESI RINNOVABILI FINO ALLA DEFINIZIONE DELLA NOSTRA PIANTA ORGANICA…non è più un segreto che il Sant’Andrea è stato rimesso in discussione per il Regina Margherita e che i tempi si dilateranno all’infinito in attesa che i politici, i baroni ed i loro interessi trovino un accordo!

Intanto la cooperativa infermieristica deve sparire visti i contratti capestro che offre ai suoi dipendenti e l’assistenza inevitabilmente carente e precaria e visto che il suo utilizzo dovrebbe riguardare solo le situazioni di emergenza (secondo noi anche questo è molto discutibile) : a tutt’oggi alla OSA sono stati elargiti ben due miliardi e mezzo per ricoprire illegalmente vuoti di organico e per sostituzioni di gravidanza, puerperio, lunghe malattie che per contratto prevedono assunzioni nominali a tempo determinato.

Rispetto alle assunzioni dei medici (chirurghi, anestesisti, radiologi) che sono le uniche che vengono fatte con contratti di due anni (ora si propone anche di cinque) c’è da denunciare il soprannumero di alcuni e l’errato utilizzo di altri che in camere operatorie o radiologie sott’utilizzate,come denuncia lo stesso piano strategico aziendale e vari documenti universitari e regionali, costringono gli utenti a disumane attese per operazioni od esami urgenti ed impongono solo a pochissimi turni di guardia e straordinari estenuanti in reparti "trincea". Prima di assumere bisognerebbe controllare che fine hanno fatto gli esistenti…rettore permettendo !??!

NOI I "DISPERATI DELLE CORSIE" NON POSSIAMO PIU’ PERDERE TEMPO ASCOLTANDO ALTRE CHIACCHERE…LE FERIE SONO ALLE PORTE, CI SIAMO STUFATI DI RIPETERE CHE I NOSTRI CARICHI DI LAVORO SONO INSOPPORTABILI…FIGURIAMOCI A SUBIRLI!

Per ottenere reali cambiamenti alla nostra non più accettabile condizione di lavoro pretendiamo immediatamente dalla direzione sanitaria un calendario di assemblee in tutti i dipartimenti e cliniche per discutere e decidere, in un confronto diretto fra gli interessi privati e personali dei baroni e le esigenze assistenziali, quali reparti e servizi accorpare, chiudere o potenziare in vista dell’estate e di una qualità dell’assistenza che dobbiamo offrire quale struttura pubblica.

 

 

Non accetteremo altro fumo ne potrete chiederci altri sacrifici… al rettore, a Fatarella, ai baroni, ai sindacalisti universitari deve essere chiaro che i loro "balletti" sono finiti…NOI CONTIUEREMO A LOTTARE CONTRO CHI difende interessi privati invece di garantire assistenza ed istruzione PUBBLICA nel rispetto dei bisogni di salute e cura della collettività.

MERCOLEDI’ 24 MAGGIO ORE 16

Salone centrale

 

 

E’ STATA CONVOCATA LA RIUNIONE FRA DIREZIONE GENERALE, SANITARIA ED AMMINISTRATIVA (ovvero con Fatarella, Vaia, Concetti, Colocci…e che nessuno manchi!) E LA R.S.U. AZIENDALE PER CHIUDERE DEFINITIVAMENTE QUESTA TRAGICA SITUAZIONE DELLA CARENZA DEGLI ORGANICI CON PROVVEDIMENTI CHIARI E STRUMENTI A SERVIZIO DELL’ASSISTENZA,

E PER STABILIRE L’UTILIZZO DELLA RICOGNITIVA DEL PERSONALE DEL POLICLINICO CHE DEVE TRASFORMARSI DA FOTOGRAFIA "SBIADITA" IN UNA REALE IMMAGINE DI TUTTI I DIPENDENTI DI QUESTO OSPEDALE, DEI LORO INQUADRAMENTI GIURIDICI , DELLE LORO MANSIONI, DEI LORO PASSAGGI DI AREA… AFFINCHE’ NON ESISTA PIU’ NESSUNO SOLO SULLA CARTA.

 

 

Cobas policlinico-università

 

22/5/00