Il tempo

I Cobas: «Mancano infermieri e medici»

di CARLO ANTINI

AL DEA dell'Umberto I mancano infermieri e medici. La denuncia viene dai Cobas Sanità e Università e dal gruppo regionale di Rifondazione comunista che ieri mattina hanno convocato una conferenza stampa per affrontare i nodi irrisolti del Policlinico. In base ai dati presentati, nel Dipartimento di emergenza e accettazione mancano 79 unità di personale non medico (infermieri, tecnici e ausiliari) e 18 unità di personale medico. Tutto questo si ripercuote sull'attività assistenziale, causando lunghi turni di lavoro per i dipendenti e attese per i pazienti. Altro elemento di criticità riguarda il numero dei posti letto presenti all'interno del nosocomio, la cui progressiva riduzione non riesce a far fronte alle esigenze di un bacino d'utenza di quasi un milione e mezzo di romani. «Siamo preoccupati - dichiara Salvatore Bonadonna, capogruppo di Rifondazione comunista in consiglio regionale - E questo sentimento è diffuso anche tra i pazienti e il personale. Al Policlinico il rapporto numerico tra infermieri e medici è molto basso ed è di appena 1,1. Una riorganizzazione della struttura è necessaria ma bisogna discutere sulle modalità. Il Dea dell'Umberto I deve avere alle spalle il supporto di un'organizzazione di reparti e strutture. Senza dimenticare che sul territorio non sono stati organizzati i distretti e i presidi sanitari. Insomma sì alla riorganizzazione ma col potenziamento del territorio».

eZ Publish™ copyright © 1999-2024 eZ Systems AS