ASSEMBLEA CITTADINA DIBATTITO 11 APRILE 2014 ore 15 sala Tevere della Giunta SEDE REGIONE LAZIO (Via C. Colombo)

Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
(Approvata dall'assemblea delle Nazioni Unite il 10 dicembre del 1948)

Articolo 25

1) Ogni persona ha diritto ad un livello di vita sufficiente ad assicurare la salute e il benessere suo e della sua famiglia -

La Costituzione. Parte I - Diritti e doveri dei cittadini - Titolo II Rapporti etico-sociali

Articolo 32

La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.-

Il bene salute è un “valore primario” dell’ordinamento costituzionale, che comprende non solo molteplici situazioni soggettive, ma rileva anche nella sua dimensione di “interesse della collettività”. La difesa e la promozione della salute sono un compito di cui la società deve farsi carico in quanto bene essenziale e insostituibile, svincolato dalla logica del profitto. La tutela della salute è indissociabile dall’insieme dei “diritti umani” ne costituisce, anzi, un nodo preliminare ed essenziale

La Salute è un Bene Comune, difendiamo il diritto all’assistenza sanitaria, impediamo la privatizzazione del Sistema Sanitario Pubblico.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la maggior parte dei profitti dei privati in campo sanitario avviene proprio con i soldi del Sistema Sanitario Pubblico.

Convenzioni e accreditamenti di cliniche private, appalti ai privati di interi reparti ospedalieri e servizi essenziali (cucine, ristorazione, servizi amministrativi, pulizie, assistenza tecnica, manutenzione, vigilanza, relazioni con il pubblico).

Affidamento di interi reparti ospedalieri a cooperative ed agenzie interinali.

Utilizzo crescente nel pubblico di personale esternalizzato (infermieri ed ausiliari) nell’’assistenza diretta al malato.

Monopoli su farmaci e brevetti delle Multinazionali (vedi la sentenza contro Novartis sul farmaco salva-vista)

In questo modo l’assistenza pubblica viene svuotata dall’interno e gestita dai privati con lauti profitti, letteralmente a spese della collettività.

E’ necessario impedire questo crimine

E’ di vitale importanza rilanciare una lotta/campagna in difesa della Sanità Pubblica che coinvolga un fronte più amplio possibile

E’ fondamentale l’assunzione diretta di tutti i lavoratori del Sistema Sanitario Pubblico, attraverso l’internalizzazione degli esternalizzati e la stabilizzazione dei precari, per garantire qualità dell’assistenza e diritti dei lavoratori.

ASSEMBLEA CITTADINA DIBATTITO 11 APRILE 2014 ore 15 sala Tevere della Giunta SEDE REGIONE LAZIO (Via C. Colombo)

Promuove il Coordinamento Lavoratori, Esternalizzati e Precari: Ospedale S. Andrea, Istituti Fisioterapici Ospedalieri, Istituto Nazionale Tumori Regina Elena, Policlinico Umberto I, Ospedale S. Giovanni, Policlinico Tor Vergata, ASL RMD, ASL RMA, Ospedale Spallanzani, Ospedale S. Filippo Neri

Aderiscono all’appello: Comitato Arci Roma, Cobas Federazione Sanità Università e Ricerca, Arci, Confederazione Cobas,

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