FIRENZE - LUNEDI’ 22 febbraio ore 15,30 - 19.00
sala Dopolavoro Ferroviario Via Alamanni
Seminario su:
-La riforma Brunetta e il pubblico impiego
-Il disegno di legge “collegato lavoro”
(collegato alle leggi finanziarie 2009-2010, approvato a fine novembre dal Senato e ormai prossimo alla definitiva approvazione).
Info su: www.azimut-onlus.org
Per le prossime elezioni regionali, i COBAS, come in precedenti occasioni, non sosterranno alcuna lista o candidato/a, non faranno propaganda né daranno indicazioni di voto per alcuno, partito o candidato/a che sia, non presenteranno propri esponenti in alcuna lista o coalizione. Se iscritti/e COBAS dovessero presentarsi alle elezioni regionali, lo farebbero a puro titolo personale, non riceverebbero alcun sostegno dall’organizzazione e non potrebbero in alcun modo usarne il nome.
Esecutivo Nazionale della Confederazione COBAS
IL 23 OTTOBRE È SCIOPERO GENERALE
Cub, Cobas e SdL hanno indetto uno sciopero generale di 24 ore di tutti i lavoratori pubblici e privati per il 23 ottobre. Le organizzazioni di base ritengono indispensabile una forte risposta alla valanga di licenziamenti in corso, ai massicci tagli alla scuola pubblica con l'espulsione in massa dei precari, alla chiusura di aziende, alla ipotesi di gabbie salariali e all’attacco al contratto nazionale che, nella ritrovata unità dei sindacati concertativi, lascia solo il sindacalismo di base a difenderne il carattere unitario e solidaristico; al tentativo in corso di rendere i lavoratori subordinati ai destini delle aziende, alla xenofobia e al razzismo che il governo sta spargendo a piene mani.
La Federazione nazionale del Cobas Sanità Università e Ricerca in merito ai gravissimi fatti avvenuti la mattina del 28 Settembre all’Ospedale Careggi di Firenze, esprime la solidarietà dell’intera Federazione ai compagni del Cobas e dell’USI fatti oggetto di un grave atto di violenza da parte del delegato RDB Aurelio Minichiello.
Grande successo dello sciopero generale indetto da Cobas, Cub e Sdl, e della manifestazione nazionale a Roma. Nonostante con il galoppare della crisi sia sempre più difficile per i lavoratori/trici rinunciare ad un giorno di retribuzione, circa due milioni di salariati hanno scioperato in tutta Italia. Le medie più alte nella scuola (circa il 40% secondo i dati affluiti dalle 30 città più grandi) e nei trasporti urbani, ma buona anche la partecipazione in tante fabbriche, nel pubblico impiego, sanità, commercio, trasporto ferroviario, aereo e marittimo, telecomunicazioni e aziende pubbliche.
Il 21/9/09, dal Coordinamento precari ed esternalizzati del Policlinico Umberto I, fantasmi del Sant’Andrea e Cobas Sanità Università e Ricerca, è stato indetto lo STATO DI AGITAZIONE, per ottenere dalla Regione, dopo tante promesse ed attese, la definitiva concretizzazione delle nostre ASSUNZIONI.
Dal 2005 stiamo lottando dentro le aziende sanitarie per porre fine all’intermediazione di mano d’opera che, con la copertura di politici e funzionari della regione Lazio, garantisce lauti guadagni ai padroni di ditte e cooperative ed impone salari di fame per noi operatori, molto inferiori a quelli dei dipendenti aziendali con i quali condividiamo la tragica involuzione del diritto alla salute.
COMUNICATO STAMPA
LA MOBILITAZIONE CONTINUA…
OGGI 26/5, AL 9° GIORNO DELLO SCIOPERO DELLA FAME DEI LAVORATORI ESTERNALIZZATI DELLA COOPERATIVA OSA,
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