Egiziani Esposti AD AMIANTO

SOLIDARIETÀ CON GLI OPERAI

Egiziani Esposti AD AMIANTO

52 operai della Società egiziana URAMISR che produce manufatti in amianto dal novembre 2004 occupano la loro fabbrica per ottenere il pagamento del salario interrotto dal settembre 2004. Nel dicembre 2004, grazie alla loro lotta, il governo egiziano ha vietato la produzione di amianto, ma ha anche fatto chiudere la fabbrica.

Gli operai sono stati licenziati ed il governo si rifiuta ora di riconoscere il carattere professionale delle loro malattie, legate all'esposizione all'amianto e non ha previsto per loro nessun piano di indennizzo, salvo il pagamento di 6 mesi di salario.

Il governo vuole obbligarli ad accettare il licenziamento e perdere nel contempo i loro diritti e la loro copertura sanitaria. Gli operai della URAMISR fanno appello alle nostre iniziative per far pressione ed esigere dal governo egiziano (Mr. Mohamed Hosni Mubarak, President of the Rupublic of Egypt, webmaster@presidency.gov.eg, Fax 00 202 3901998) il riconoscimento delle malattie professionali, gli indennizzi ed il recupero del salario perso.

La Rete Europea per il Diritto alla Salute (REDS) ed i partecipanti ai seminari da questa organizzati, invitano tutte le forze politiche e sindacali, le associazioni e i movimenti di lotta a sostenere la cassa di solidarietà per i 52 operai in lotta.

Cassa Solidarietà Italia:

conto corrente n° 652297/31 ABI 3002 CAB 01615 presso la Banca di Roma Filiale di Milano 31 – Viale Monza, 19 – 20125 MILANO, intestato a Confederazione COBAS

Causale: Solidarietà URAMISR