NOI NON SIAMO AFFATTO FIERI

NOI NON SIAMO AFFATTO “FIERI”

PERCHE’ le indecenti condizioni di assistenza, d’igiene, di carenza d’organico, di esternalizzazioni continuano tragicamente a proliferare.

PERCHE’i responsabili di questo costante sfascio continuano a gestire la politica, la ricerca sanitaria del Policlinico favorendo gli interessi privati.

PERCHE’Montaguti si è “spalmato” su Frati con la minaccia della destituzione e il problema della pianta organica attesa da 40 anni viene riportata con rapporti confusi ( 1 malato / 4 operatori sanitari). Ma quali professionalità mancano o abbondano;… i più di 1000 esternalizzati impegnati nell’assistenza…. i sott’organici nei reparti…. NON FANNO EMERGENZA NON VENGONO RISOLTI NE’ AFFRONTATI .

PERCHE’nella tavola rotonda (sarebbe meglio dire blindata) indetta dalla CISL giovedì 25.01.2007 non è stata data parola a nessun lavoratore del policlinico, sono inoltre stati mobilitati tutti gli appartati nazionali di questo sindacato con relativi servizi d’ordine provenienti da altre categorie e dove è stata attaccata anche la stampa, rea di aver denunciato situazioni inaccettabili. Nel suo intervento il camaleontico Frati ha ricostruito a suo piacimento la storia disgraziata del Policlinico affermando che i danni al Policlinico risalgono al ‘94 quando sono arrivati i Direttori Generali (ricordiamo… sempre scelti da lui), mentre tutto ciò ha una storia molto più antica (vedi decreto D’Alema). Ci sarebbe da aggiungere un libro su tutta la sua gestione, ricordiamo soltanto i suoi interessi clientelari e privati ( 2 fondazioni Venafro e Neuromed), contratti e cattedre per moglie/ figli/ nipoti e per tutti i baroni comproprietari delle cliniche private superlusso, che usano da sempre i letti ed i servizi del Policlinico come una dependance degli studi privati. Se questo è la sua “Difesa” per una sanità pubblica…???

PERCHE’ CGIL/ CISL/ UIL Regionali ed Universitari partecipano alla torta dividendosi spazi e gestioni clientelari favorendo le esternalizzazioni, contrattando salti di categoria solo per alcuni, dividendo i posti di comando fra amici “Fidati” (tutti allontanati dai reparti) fregandosene di tutti i lavoratori, dei servizi e dei reparti che si fanno un mazzo tanto per riuscire a dare assistenza e diritto alla salute in mezzo a tanto schifo. Ovviamente non parteciperemo alla giornata “dell’orgoglio” indetta per oggi da cgil cisl uil per non essere complici né essere strumentalizzati.

Noi e tutti gli operatori della salute distanti 1000 anni luce da chi sta svendendo dignità e diritti VOGLIAMO lavorare professionalmente ed umanamente attraverso una gestione pubblica e trasparente del Policlinico facendo pulizia dello strapotere baronale e di una gestione aziendalista del diritto alla salute che riduce la patologia a merce da ricercare per migliorare il finanziamento e che comunque aumenta la spesa pubblica senza ricercare LA SALUTE.

• Non vogliamo i privati nella ristrutturazione edilizia.
• Vogliamo annientare tutte le esternalizzazioni attraverso l’assunzione di tutti i lavoratori di

ditte e cooperative. ( ENTRO UNA SETTIMANA LA DIREZIONE GENERALE DEVE DARE UN APPUNTAMENTO AL COORDINAMENTO DEI PRECARI PER CONCRETIZZARE PRECISE PROPOSTE)

• Non permetteremo a nessuno e specialmente a chi è fra i principali responsabili dello sfascio/privatizzazione del policlinico, di attaccare STRUMENTALMENTE compagni (come Daniele) che hanno dimostrato, pagando a caro prezzo, la loro solidarietà con il popolo Palestinese e non hanno mai confezionato “ missili” o fatte azioni terroristiche. Le nostre lotte sono e saranno sempre alla luce del sole per i diritti degli utenti, dei lavoratori e degli studenti.

COBAS SANITA’ UNIVERSITA’ E RICERCA DEL POLICLINICO

26/01/07