POCHI MA BUONI

POCHI…MA BUONI!

COME COBAS non avendo mai concertato le svendite sui contratti, salari, pensioni, TFR,

non avendo partecipato all’arrembaggio delle Posizioni Organizzative (due

nostri compagni le hanno rifiutate per non avvallare imbrogli),

non avendo promesso e garantito intrallazzi e raccomandazioni,

MA AVENDO LOTTATO PER reali aumenti in paga base e per non farci rubare tutti i diritti conquistati (vedi scioperi contro governo, padroni, CGIL, CISL, UIL e l’ottenimento di classi stipendiali per tutti nelle trattative RSU); PER le assunzioni e condivisi carichi di lavoro (vedi lotta del 2001 con gli ex precari e quelle ancora in piedi con il coordimamento precari ed esternalizzati del Policlinico ed il rifiuto degli ordini di servizio e degli straordinari); PER il diritto ad un’assistenza gratuita, umanizzata e professionalizzata (vedi tutte le denunce e mobilitazioni contro l’involuzione del sistema sanitario pubblico, contro le baronie universitarie e una logica aziendalistica e di profitto sulla salute),

I NOSTRI ELETTI RSU (1 ospedaliero e 2 universitari) GARANTIRANNO A CHI CI HA VOTATO CONTROINFORMAZIONE, TRASPARENZA, CORRETTEZZA, CONTINUITA’ E TUTTI GLI STRUMENTI NECESSARI PER CONCRETIZZARE LOTTE E MOBILITAZIONI CHE SOLO, INSIEME A VOI, PROTAGONISTI IN PRIMA PERSONA DEI NECESSARI CAMBIAMENTI, VORREMMO E DOVREMMO PORTARE AVANTI.

SI INCOMINCIADA:

L’ATTO AZIENDALE FINALMENTE INIZIA A PRENDERE CORPO

• ma la “riduzione” delle UOC, tanto pubblicizzata, vede la moltiplicazione di UOS, UOD, PRGM… con relativi dirigenti ed il mantenimento dei molti privilegi universitari antitetici ai bisogni ed alla domanda di cura e riabilitazione;
• viene definito l’ingente carenza di figure sanitarie (infermieri, OTA ed ausiliari) a diretto contatto dei pazienti che dimostrerà, oltre all’assunzione diretta di tutti i dipendenti della Cooperativa OSA, il bisogno di altre centinaia per far funzionare reparti e servizi. Viene richiesto l’immediata autorizzazione della regione per l’assunzione dei precari, dei dipendenti OSA, (per gli infermieri attraverso concorsi a tempo indeterminato e determinato per gli stranieri in attesa di cittadinanza, per gli ausiliari attraverso tirocini formativi già concordati) e di tutto il personale necessario;
• l’amministrazione finalmente ammette il risparmio, da noi sempre dimostrato e denunciato, di migliaia di euro per l’azienda attraverso le assunzioni dirette ed evidenzia l’illegalità/abuso delle esternalizzazioni e dell’intermediazione di mano d’opera che ha garantito lauti guadagni a privati e cooperative e salari da fame ai loro dipendenti usati nella quasi totalità dei nostri reparti e servizi.

VIENE RECEPITO ANCHE DAI SINDACATI CONCERTATIVI E DALLA RSU UNIVERSITARIA

il regolamentosullamobilità che stabilisce modalità, trasparenza e regolarità nei trasferimenti. Tutti gli abusi ed i clientelismi, arma di potere di alcuni dirigenti della direzione sanitaria e di CGIL, CISL, UIL che, da sempre, hanno favorito amici e parenti contro i diritti degli altri lavoratori, non devono più essere permessi.

A questo va aggiunto: 1) il tentativo di correre ai ripari (Prezzolini in pool position!) per l’intermediazione di mano d’opera permessa dall’azienda alla cooperativa OSA (vedi inchieste Nas e magistratura e le trasmissioni di Report) che ora, dopo anni di utilizzo, sta imponendo trasferimenti per “unificare” questi dipendenti in alcuni reparti, ignorando il danno alla professionalità acquisita ed all’offerta assistenziale; 2) un corso di formazione per i dipendenti aziendali (OTA e pure alcuni amministrativi) che oltre ad essere stati “imbucati” da CGIL, CISL ed UIL nella cucina (dirigente Giustini) invece che nei reparti e servizi secondo la loro qualifica di assunzione e secondo le paurose carenze di organici assistenziali, ora vengono pure qualificati come “aiuto cuochi”.

CON UNA DELIBERA DI OTTOBRE VENGONO RICONFERMATE FINO A DICEMBRE 2007 LE POSIZIONI ORGANIZZATIVE ORMAI SCADUTE (cgil, cisl, uil dovevano garantirsi i voti alle rsu), escludendo i 9 ammnistrativi della categoria C illegalmente inseriti nella”spartizione della torta”, visto quanto previsto dal contratto (per questi si sono inventati, per continuità di imbrogli, dei “progetti obiettivo”!?)…

la RSU appena eletta dovrà ridiscutere l’applicazione del rinnovo contrattuale, i carichi di lavoro e le nuove assegnazioni delle posizioni organizzative…e per noi la guerra rincomincia, visto che il fondo delle classi stipendiali, delle assunzioni e delle posizioni organizzative è lo stesso!!!

DEVE ESSERE CONTROLLATA L’ATTUAZIONE DI TUTTI I PASSAGGI DI CATEGORIA PER I LAVORATORI UNIVERSITARI E LA LORO EQUIPARAZIONE AI DIPENDENTI AZIENDALI DI PARI MANSIONE. Quindi se nei fondi contrattuali per il salario accessorio, nell’ipotesi degli Atenei federati, non verranno considerati tutti i lavoratori universitari, compresi quelli assegnati all’azienda Policlinico, ci rivolgeremo alla Corte dei Conti per denunciare l’illegalità di tale decisione che, come sempre, penalizza i lavoratori ed il diritto all’assistenza, potenzia differenze e contrapposizioni e non chiarisce come vengono definiti tali fondi chi li deve dare e chi ne deve godere.

IL DOCUMENTO SULLE PROPOSTE DA ATTIVARE PER RISOLVERE I PROBLEMI DELL’IPOGEO è stato preparato, discusso, approvato da tutti i coordinatori e presentato a Montaguti ed a tutti gli organi competenti, ci attiveremo per controllarne il rispetto senza permettere altri sprechi, imbrogli e prese in giro e per risolvere gli attuali gravi problemi che vedono i pazienti aspettare ore per andare e tornare da consulenze ed esami diagnostici.

BUON LAVORO AI COMPAGNI DEL COBAS

AI QUALI GARANTIREMO ABBONDANTI QUANTITA’

DI MAALOX PER LA PREVENZIONE DI ACIDITA’ GASTRICHE

DA “VICINANZA RAVVICINATA” CON MOLTI DEGLI ELETTI RSU DI CGIL, CISL, UIL,

ED INSIEME AI QUALI METTEREMO IN PIEDI LOTTE

E MOBILITAZIONI PER RIFIUTARE SVENDITE

E PER CONCRETIZZARE DIRITTI.

Cobas Sanità Università e Ricerca del Policlinico

26/11/07