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ATTO AZIENDALE E DOTAZIONE ORGANICA....

pur evidenziando che ancora il PROTOCOLLO D'INTESA fra Regione e Università non è stato pubblicato sul BUR , che l'atto aziendale e la dotazione organica devono essere successive a tale atto, che quelle presentate con tanta enfasi dal nostro DG hanno solo un valore relativo mancando anche della dovuta consultazione con i sindacati che si sono trovati alla presentazione senza alcuna informazione e possibilità di discussione...

ci sembra utile intanto confrontarsi con i lavoratori sui limiti e carenze di quanto scritto e deciso sull'organizzazione del Policlinico in merito all'offerta assistenziale e ai carichi di lavoro.

L'atto aziendale spazia su tutto : dai principi, alle forme di partecipazione dei cittadini, alle logiche e organismi dell'organizzazione, ai controlli, alla sicurezza, alla formazione...

UN PO' DI NUMERI: 40.000 mq. coperti in un area di 150.000 mq. ; all'anno ricoveriamo 64.000 pazienti (41 mila in regime ordinario e 23 mila in dh); a livello ambulatoriale facciamo 1 milione di prestazione fra diagnostica strumentale e visite; 900.000 esami di laboratorio; 200.00 indagini radiologiche; 200.000 indagini di anatomia patologica; abbiamo 18 strutture per 209 tipologie di malattie rare; i DAI (dipartimenti ad attività integrata) da 19 diventano 11 ed alcuni mettono insieme un pò di tutto (vedi quello dei servizi diagnostici; il materno infantile con ostetricia, ginecologia, pediatria, neuropsichiatria infantile e..urologia; quello di emergenza e accettazione, anestesia e aree cliniche...); le UOC (unità operative complesse) diventano 96 con una riduzione del 46%; 33 restano le UOD (unità dipartimentali). Per le UOS (unità semplici) e le UP(unità di programma)..si deciderà dopo secondo gli “equilibri” di potere universitario!!!

Il totale personale dipendente fra dirigenza e comparto è di 5.548 unità (di cui universitari 2.485); ci sono 255 contratti COCOCO e 194 precari; 546 sono gli infermieri e gli ausiliari della cooperativa OSA(a noi le unità risultano molte di più), 61 quelli della cooperativa PIN.GO per servizio di supporto tecnico, accoglienza, informazioni telefoniche, 26 quelli della EKO Group per l'assistenza informatica e 3 della Linceo per la redazione del Bilancio. A questi numeri si devono aggiungere 269 unità di personale dell'Eastman.

Concludendo, con tutte queste atipicità, dichiarano una carenza di 728 unità.

MA NOI CI DOMANDIAMO:

-COME SONO STATI FATTI I CONTI SUI FABBISOGNI DELLE SINGOLE PROFESSIONI?

-CON LE VARIE DELIBERE E GLI INDIRIZZI REGIONALI E AGENAS (già essi stessi discutibili sul coefficiente moltiplicatore!!!!)..MA SONO STATI CONSIDERATI I 5 TURNI PER COPRIRE I SERVIZI ASSISTENZIALI SULLE 24 ORE?

-LE 276 UNITA' CONSIDERATE CON PRESCRIZIONI E LIMITI SONO LA REALTA' (a noi risultano molte di più)?

-SI E' CONSIDERATA LA SPECIFICITA' DEI NOSTRI SPAZI CHE RICHIEDONO UN MAGGIOR NUMERO DI UNITA' PER RICOPRIRE LE DISTANZE E LE DIVERSE COLLOCAZIONI ANCHE FUORI DAL POLICLINICO?

-SI E' CONSIDERATO CHE IN UN REPARTO CI SONO PIU' DI UNA UOC/UOS E CHE OLTRE ALLE ATTIVITA' DI ASSISTENZA, QUELLE DI RICERCA E DI DIDATTICA, COINVOLGONO INEVITABILMENTE TUTTI GLI OPERATORI E I LORO CARICHI DI LAVORO?

Evidenziando che le figure infermieristiche risultano carenti di 150 unità secondo i loro conti… SE SI PRENDONO A CONFRONTO LE DOTAZIONI ORGANICHE DI ALTRE GRANDI AZIENDE, VEDI IL SAN CAMILLO, GLI OPERATORI DELL' ARIA SANITARIA SONO UN NUMERO MAGGIORE DI QUELLI DEL POLICLINICO, NONOSTANTE CHE CI SIA UN SOSTANZIALE NUMERO INFERIORE DI POSTI LETTO (circa 200).

-SI DICHIARANO CARENZE DI DIRIGENTI AMMINISTRATIVI E NON SI CONTANO QUELLI UNIVERSITARI ASSEGNATI ALL'AZIENDA? FORSE PER GIUSTIFICARE L’ASSUZIONE DI DIRIGENTI FIDATI PER LA GESTIONE DEI FUTURI APPALTI?

-SI EVIDENZIA L'ORIENTAMENTO AZIENDALE NEL RISPETTO DELLA LEGALITA' E TRASPARENZA MA SI CONTINUANO A FARE DELIBERE SU ASSEGNAZIONE DI LAVORI EDILIZI SENZA BANDI PUBBLICI; SI FAVORISCONO LE ESTERNALIZZAZIONI DEI SERVIZI; SI APRONO NUOVI REPARTI E SERVIZI QUANTO QUELLI GIA' IN FUNZIONE SI TENGONO IN PIEDI CON GLI STRAORDINARI E LE VIOLAZIONI ALLA LEGGE 161..ALLA FACCIA DELLA PREVENZIONE E DELLA SICUREZZA SIA PER GLI UTENTI CHE PER GLI OPERATORI!

 

21/3/2016

 

Cobas sanità università e ricerca Policlinico Umberto 1

 

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