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BASTA CON LE PRESE IN GIRO… CONTRO I LAVORATORI DELLE CUCINE ED I MALATI!

 

Dopo due incontri con il direttore generale Domenico Alessio, FILMCAMS CGIL, FISASCAT CISL, UIL TUCS e l’INNOVA la situazione che si presenta nelle cucine con questa nuova aggiudicazione di appalto E’ VERAMENTE TRAGICA. Sono stati firmati da tutti (meno che dal COBAS) due verbali capestro che danno mano libera all’INNOVA di LICENZIARE MOLTI LAVORATORI, di ridurre fino a 15 ore settimanali i contratti per chi resta e di subappaltare trasporto vitti e pulizie, offrendo un servizio cucina ai pazienti sempre più ridotto e scadente.

 

 

QUESTA GARA E’ STATA VINTA DALL’INNOVA PERCHE’ FATTA AL RIBASSO..MA FACCIAMO PARLARE I NUMERI: oggi il servizio dai dipendenti PULTRA nelle cucine e da quelli INNOVA per i trasporti vitti prevede 4.376 ore (2673 Pultra e 1703 Innova) con 114 operatori, con la nuova aggiudicazione si cala a 1.886 ore (meno della metà) con 86 operatori che subiranno anche vergognose riduzione di orario dagli attuali contratti (31 operatori a 15 ore settimanali,20 a 18 ore, 14 a 24 ore, 10 a 30 ore; solo 8, i livelli più alti, hanno 36 ore settimanali e SOLO i 2 cuochi responsabili ed 1 aiuto cuoco… conquistano la vetta delle 40 ore)

 

Naturalmente NON si sono ridotti i vitti e quindi L’INNOVA risparmierà sulla qualità del servizio (diete, tempo di consegna, prodotti) per i nostri ricoverati e sui carichi di lavoro del personale che aumenteranno sia nelle cucine che nel trasporto che, insieme alle pulizie, potrà essere subappaltato per un massimo del 30% del monte ore complessivo.

 

CREDERE CHE LA RICHIESTA FATTA ALLA REGIONE DI UN AUMENTO DI POCO PIU’ DI 1000 ORE PER LA CONSEGNA DEL VITTO AL LETTO DEL MALATO (c’hanno provato anche altre azienda e la risposta è stata sempre negativa) POTESSE RISOLVERE IL PROBLEMA, E’ SOLO UN TENTATIVO DI CONGELARE LA SANA RABBIA DEI LAVORATORI E DI FAVORIRE PERFINO LA DITTA INNOVA CHE, LICENZIANDO, RIDUCENDO GLI ORARI DI LAVORO E LA QUALITA’ DEL SERVIZIO..CI AVREBBE GUADAGNATO DI PIU’!

 

La regione (anche se la gara è stata fatta dalla Polverini) come l’azienda Policlinico, devono preoccuparsi dell’oggettiva carenza dell’offerta agli utenti e della caduta occupazionale.. facendosi spiegare dall’Innova chi sono i 29 lavoratori jolly che arrivano a ben 1032 ore visto che tutti loro hanno contratti da 36 ore settimanali.. un 55% di ore in più per sostituzioni ferie e malattie. .veramente una situazione unica!!??!!

 

VOGLIAMO UN INCONTRO IMMEDIATO CON L’AZIENDA PERCHE’NOI LAVORATORI LOTTEREMO PER GARANTIRE UN SERVIZIO QUALITATIVO AGLI UTENTI E PER SALVAGUARDARCI IL NOSTRO DIRITTO AL LAVORO…MA BASTA CON LE BUGIE E LE PRESE IN GIRO…DELLA DIREZIONE E DEI SINDACATI E CON I LAUTI GUADAGNI DEI PRIVATI SULLA NOSTRA PELLE E SULLA SANITA’ PUBBLICA.

 

20/9/2013 Cobas sanità università e ricerca Policlinico

 

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