…E..NOI L’AVEVAMO GIA’ DETTO…
Durante la conferenza stampa alla Provincia, di un mese fa, per la vittoria della assunzioni dirette degli esternalizzati del Sant’Andrea, avevamo riportato in un volantino quello che ad Aprile il commissario straordinario per la sanità regionale, Elio Guzzanti, aveva scritto nel decreto 33 sui tagli di posti letto e sui risparmi da imporre ai cittadini ed ai lavoratori laziali (lui recuperava 204 milioni e 300 mila euro ma ora si parla di 598 milioni!)..e per noi era scontato che la nuova presidente Polverini, nonostante tutte le promesse e rassicurazioni della campagna elettorale, doveva ubbidire senza possibilità di replica…
E COSI’ E’ STATO !!
Da due giorni tutti i giornali riportano numeri, smentite, tagli, chiusure…da 3118 si passa a 2492 per arrivare, più lentamente, a ridurre da 4,5 a 3,5 i posti letto ogni mille abitanti…con chiusure di interi ospedali specialmente nella provincia . Ma il piano della Polverini, visto che non può presentare quello di Guzzanti, ancora non è “pubblico” e non si riesce a capire quale sia la logica usata e su quale progettazione sanitaria si basi… questo permette il GIOCO DELLE CIFRE E DEI NUMERI e la salvaguardia degli interessi di alcuni sindaci e direttori generali vicini ai partiti di governo (regionale/nazionale).
Si chiudono posti letto di riabilitazione e si aprono residente per anziani (?)..si recuperano “risorse umane” per risolvere il blocco del turn over (?)..si eliminano gli sprechi e si centralizzano gli appalti per aprire servizi sul territorio (?)...tutto già detto e già vissuto senza aver visto niente di quello che veniva promesso…E’ SOLO COSTANTEMENTE AUMENTATO IL CONTRIBUTO DEI CITTADINI PER I SERVIZI SANITARI CON NUOVI E VECCHI TICKET ED ATTRAVERSO L’ IRPEF E L’IRAP!
Inoltre il piano di risanamento di Guzzanti prevedeva un risparmio di 47 milioni e 400 mila sul personale ed i fondi per le trattative decentrate…forse IL NUOVO DECRETO “ANTI CRISI” che blocca per 3 anni i contratti del pubblico impiego, insieme ad altre paurosi attacchi alle nostre pensioni, liquidazioni e diritti, risolve questo “taglio” ed i sindacati “scioccati” da queste “novità” non ne parlano neanche!?
L’unica verità e realtà, che da anni subiamo, è il costante impoverimento del Servizio sanitario e dell’offerta di salute dalle aziende sanitarie ai territori, con il potenziamento del privato, il blocco delle assunzioni, l’aumento dei carichi di lavoro, una qualità squalificata ed inefficiente, mentre continuano gli sprechi, il clientelismo e gli episodi di malasanità diventano il “tragico quotidiano”!
Una breve parentesi sul Policlinico per riportare due esempi per tutti: alla neuro infantile è stata “catapultata” dal DEA pediatrico, per una consulenza, una ragazza in grave stato di agitazione psico-motoria costringendo un trasferimento “a rischio” di un altro ricoverato con gravi problematiche psichiatriche; al servizio di angiografia della Neuro Radiologia è stata fatta aprire per un urgenza la sala di angio-interventistica senza personale, utilizzando trasferimenti e straordinari, non essendo il servizio organizzato né sulle 12 né sulle 24 ore!!!
INTANTO SIAMO IN ATTESA CHE LA POLVERINI, oltre a chiusure e tagli, DIA LA DEROGA ALLE ASSUNZIONI PER L’INTERNALIZZAZIONE DEGLI OPERATORI DELLA COOPERATIVA OSA (domenica 6/6 a Report, RAI 3 ore 21,30, nelle” buone notizie” la vittoria degli ex Fantasmi del Sant’Andrea e la continuità delle nostre lotte per l’assunzione diretta di tutti gli esternalizzati nelle aziende sanitarie del Lazio)…
E SABATO 5/6 alle ore 15 saremo in piazza della Repubblica PER MANIFESTARE CONTRO LA CRISI DEI PADRONI E GLI ATTACCHI AI NOSTRI DIRITTI E LIBERTA’: DAI MAGRI SALARI, ALLE PENSIONI, ALLA DISOCCUPAZIONE, ALLE SVENDITE SINDACALI, AI LICENZIAMENTI, ALLE VIOLENZE FISICHE E PSICHICHE, ALLA PRIVATIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEI BENI PRIMARI…PER RIPRENDERE AD ESSERE, VIVERE, PENSARE, SCEGLIERE, DECIDERE!
3/6/2010
Cobas sanità Università e Ricerca-Coordinamento precari/esternalizzati Policlinico Umberto I
