LE STRATEGIE DER CAVOLO…
CGIL, CISL, UIL aziendale alla RSU del 29/7 hanno “strategicamente” deciso di non partecipare … scrivendo un documento che motiva la scelta perché “Non si era risolto il problema dei precari” !?!?
MA CHE CAVOLO C’ENTRA MONTAGUTI … sia se se ne va il 2/8, sia se dovesse venire un commissario (Cosi..è quello che vuole Frati!)?!?
E’ la REGIONE che ha imposto il blocco delle assunzioni, perfino del 10% previsto per il turn over, e che NON ha ancora dato la deroga alle assunzioni per STABILIZZARE i precari ed INTERNALIZZARE gli operatori della Cooperativa OSA… ignorando la qualità dell’offerta sanitaria pubblica e fregandosene del risparmio che ci sarebbe, eliminando i lauti guadagni dei privati, per le aziende e per la regione Lazio super indebitata!
Intanto la RSU Universitaria si è separatamente riunita con la direzione generale ed ha avuto almeno l’informazione sulla chiusura di 5 anni di gestione..anche se devono ancora essere consegnate le copie della Pianta Organica e dell’Atto Aziendale!
LA DEFINIZIONE DELLE DOTAZIONI ORGANICHE è un atto indispensabile per la stabilizzazione dei precari e per dimostrare che di fatto gli operatori della coop. OSA sono organico necessario per l’assistenza, quindi.. NON PRENDIAMOCI IN GIRO … la carenza degli organici e la non stabilità lavorativa sono un grave problema che va avanti da anni (vedi la nostra lunga lotta con gli ex fantasmi del Sant’Andrea) e va affrontato a livello regionale e nazionale se vogliamo dare una risposta concreta ai lavoratori ed all’assistenza pubblica, senza porre freni, una volta uno ed una volta gli altri due, secondo il “rapporto d’amicizia” con i governi di turno (vedi vicenda FIAT)!?!
E DICIAMOCELO … i sindacati sono profondamente preoccupati della drastica riduzione, imposta dai decreti Polverini, sulle Posizioni Organizzative: devono essere ridotte, da 120 esistenti più altre 150 richieste, a 40!
Come “strategia” consolidata loro cercano di prendere tempo!
Sempre i Decreti Polverini tagliano servizi territoriali e posti letto, aumentano ticket e riducono prestazioni, organici e fondi contrattuali SENZA nessuna seria PROGRAMMAZIONE sulla riorganizzazione della sanità regionale …ma tutto passa in secondo piano… e CGIL, CISL, UIL continuano ad agire in modo clientelare per mantenere in piedi interessi di pochi contro le disumane condizioni di lavoro della maggioranza dei lavoratori (le Posizioni Organizzative hanno tolto e toglieranno soldi al fondo sempre più misero delle fasce e delle assunzioni!).
Fa caldo e dovremmo andare in ferie … ma le prese in giro e le strategie miserabili …
NON POSSONO E NON DEVONO PASSARE SOTTO SILENZIO!
30/7/2010
Cobas Sanità Università Ricerca
