... REGIONE LAZIO…!??!!
Lo scandalo della regione su sprechi, intrallazzi, super stipendi e regalie vari ad assessori e consulenti ci riporta tragicamente alla memoria tutte le altre ruberie che perdurano da anni e che hanno creato e stanno creando la tragica involuzione del SISTEMA SANITARIO con la chiusura di tanti troppi servizi nei territori, la riduzione di posti letto e di interi ospedali, in una logica di privatizzazione ormai totale di ciò che sulla carta ancora ci dovrebbe essere garantito:
IL DIRITTO ALLA SALUTE.
Gli sprechi sono continuati e continuano alla faccia di chi vorrebbe garantita prevenzione, cura e riabilitazione e le programmazioni regionali per l’offerta sanitaria hanno risposto unicamente ad una logica di mercato e di profitto del privato a tutto danno del pubblico, con un imposizione di ticket sempre più esorbitanti dai farmaci a qualsiasi diagnostica e con liste di attese interminabili.
La POLVERINI fa la moralista e sfacciatamente “non sa mai niente”… come se gli aumenti degli stipendi suoi e della sua giunta, gli amici degli amici favoriti, i festini sull’antica Roma, l’apertura di un reparto “personalizzato”, l’aver bloccato l’internalizzazione degli esternalizzati di ditte e cooperative promessa prima della sua elezione fregandosene del risparmio che aziende e regione avrebbe ottenuto … non fossero la conseguenza di scelte ben mirate della sua politica regionale! Ora hanno votato che risparmieranno 20 milioni.. MA in quale altro portafoglio finiranno..chi se li intascherà..quali servizi verranno riaperti per gli abitanti del Lazio super fregati da questi e da altre migliaia di ruberie…non viene detto e la gnorri Polverini si tiene ben stretta poltrona e guadagni!
MA CI FACCIA IL PIACERE… E SMETTETELA DI PRENDERE IN GIRO CHI VIVE SULLA PROPRIA PELLE
IL RICATTO DELLA SALUTE SIA RISPETTO ALL’ UTENZA CHE COME LAVORATORE.
Infatti anche al Policlinico con la nomina quinquennale del 74enne Alessio a direttore generale e l’arrivo della sua “corte..direttamente dal San Filippo, stiamo assistendo ad una storia senza fine..i reparti continuano a svuotarsi di personale e l’unico interesse sono le nuove assegnazioni, senza gare di appalto, per i lavori edilizi e le messe in sicurezza! Tutti lavori già fatti e fatti male che hanno visto altri cospicui finanziamenti, intrallazzi e soldi stornati ai bisogni assistenziali! Ultima in ordine di tempo la gara d’appalto del servizio di termoidraulica ex SIRAM che vedrà l’arrivo di una nuova società senza garanzie per gli attuali lavoratori e per i servizi che loro, dopo anni, hanno imparato a conoscere. Nessuno ha pagato o pagherà per gli errori e gli sbagli fatti e permessi, fra porte di emergenza che si aprono verso l’interno, soffitti che crollano, fili elettrici e tubi d’acqua che pericolosamente si incontrano, i vigili del fuoco fissi davanti all’ipogeo… ed ora si rincomincia..CON LE SOLITE PROMESSE!?!
Intanto utilizzando in modo strumentale la situazione incandescente e tragica del DEA e senza nessuna considerazione delle carenze di organico di tutti i servizi, da metà agosto si sono trasferite le urgenze interne di Radiologia dal servizio di Gualdi che è l’unico ad aver avuto un organico garantito per le urgenze, alle altre radiologie ignorandone totalmente le difficoltà organizzative(vedi il problema mai risolto della Neuroradiologia interventistica) e senza nessuna verifica degli organici e carichi di lavoro della Direzione Sanitaria
L’importante è salvaguardare i singoli baroni…c’è chi conta di più e chi di meno…alla faccia dei lavoratori e degli utenti!
CHIEDIAMO, invece di questi giochetti e del perdurare di clientelismi, CHE SI RIVEDENO SERIAMENTE GLI ORGANICI, STABILIZZANDO PRECARI e COCOCO, INTERNALIZZANDO GLI ESTERNALIZZATI, NEL RISPETTO DELLA QUALITA’ DELL’OFFERTA ASSISTENZIALE E NON CERTO PER QUELLO CHE DICE IL RETTORE FRATI NEL QUARTO PUNTO DEL MANDATO AL D.G. IN CUI PARLA DEL CONTENIMENTO DELLA PIANTA ORGANICA MA APRE UNA AUTOSTRADA PER LA STRUTTURAZIONE DEI SUOI MEDICI UNIVERSITARI!
24/9/2012
Cobas Sanità Università Ricerca Policlinico
