Home ›› SANT'ANDREA ›› LA LOTTA DEI FANTASMI ›› DEL PERSONALE DEL S. ANDREA PRESENTATA UNA PROPOSTA DI LEGGE

DEL PERSONALE DEL S. ANDREA PRESENTATA UNA PROPOSTA DI LEGGE

Dichiarazione di Alessio D’Amato, Capogruppo Gruppo Ambiente e Lavoro in Consiglio regionale Lazio e membro Commissione sanità

È una struttura nuova, all’avanguardia e che serve un bacino di utenti distribuiti tra ben 3 Municipi, uno dei quali, il IV, è il più popoloso della Capitale: è il S. Andrea di Roma, ospedale dove alla valenza delle strutture non corrisponde però un’adeguata organizzazione del personale. Circa 1/3 dei 900 lavoratori sono infatti precari, assunti con contratti da interinali oppure per il tramite di cooperative di servizi. Tra questi ultimi ci sono ben 60 infermieri professionali e 29 tecnici OTA. Proprio per fronteggiare l’inevitabile emergenza precarietà del S. Andrea Alessio D’Amato, capogruppo Ambiente e Lavoro, ha presentato come primo firmatario in Consiglio regionale Lazio una proposta di Legge per la stabilizzazione occupazionale del personale del S. Andrea, sottoscritta anche da Filiberto Zaratti dei Verdi, da Anna Pizzo di Rifondazione Comunista, da Fabio Rampelli di AN, da Raffaele D’Ambrosio di FI, da Giuseppe Celli dello SDI e da Luciano Ciocchetti dell’UDC. La proposta nasce dall’iniziativa dei lavoratori.
“Questa proposta di legge mira oggi ad eliminare il precariato dal S. Andrea e, domani, ad estendere la stessa iniziativa anche agli altri ospedali del Lazio che affrontano le medesime emergenze occupazionali – afferma Alessio D’Amato, Capogruppo Ambiente e Lavoro -. Il precariato del personale in sanità si ripercuote anzitutto negativamente sui lavoratori e, di riflesso, anche sui pazienti che non possono usufruire di servizi adeguati alle loro necessità”.

 

 

Proposta di Legge

 

 

“Stabilizzazione occupazionale dei lavoratori precari dell’Azienda Ospedaliera S. Andrea”

 

 

 

 

Alessio D’Amato

 

 

 

Art. 1

 

 

  1. Al fine di assicurare la qualità e la continuità dell’assistenza sanitaria nell’ambito della struttura d’eccellenza Azienda Ospedaliera Universitaria “S. Andrea”, al personale non medico che lavora presso la menzionata struttura alla data di approvazione della presente legge, è riconosciuto il diritto ad essere inquadrato nei ruoli dei dipendenti dell’A.O. S. Andrea.

 

  1. L’inquadramento è effettuato, su domanda degli interessati, nei profili professionali e nei livelli funzionali del servizio sanitario nazionale corrispondenti alle mansioni effettivamente svolte nonché entro i limiti della dotazione organica dell’A.O. S. Andrea, previa verifica del possesso dei requisiti richiesti per l’inquadramento in ruolo.

 

  1. Qualora ai fini dell’inquadramento, non vi siano posti disponibili nei singoli profili professionali e nei livelli funzionali di cui al comma 2, il Direttore Generale dell’A.O. S. Andrea è tenuto ad apportare, nel rispetto della normativa vigente, i necessari adeguamenti.

 

  1. L’applicazione della presenta legge non comporta per la Regione oneri finanziari aggiuntivi.

 

 

Relazione

 

Da alcuni anni il cosiddetto blocco delle assunzioni ha costretto molte amministrazioni pubbliche in particolare le Aziende Sanitarie locali e le Aziende Ospedaliere a coprire le necessità assistenziali con personale assunto attraverso società di servizi o cooperative.

Il personale utilizzato malgrado abbia nella maggior parte dei casi le professionalità e la formazione necessaria viene impegnato in modo precario e senza poter avere la giusta fidelizzazione con la struttura e con i pazienti.

In particolare per quanto riguarda il personale che opera a diretto contatto con i pazienti l’elemento della continuità nella presenza in un determinato reparto o servizio, oltre ad accrescere le capacità professionali creato un rapporto di fiducia con i pazienti stessi

In questi anni ci siamo purtroppo trovati con situazioni per cui infermieri professionali o altre figure centrali nell’assistenza venivano gestiti da cooperative giornalmente in posti diversi e magari anche in ospedali e città diverse.

L’ammissione nei ruoli organici di personale che ha maturato in questi anni la dovuta professionalità ed esperienza può dare nell’ottica di una maggiore qualità di processo e di esito una spinta in avanti in una struttura di eccellenza nella rete ospedaliera regionale come l’A.O. Universitaria S. Andrea.

Info su: www.azimut-onlus.org

 

Dai un contributo ai progetti internazionali dei Cobas

Associazione Azimut

Codice Fiscale 97342300585