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INCREDIBILE!!!

 

  1. Vi ricordate l’accordo firmato il 18 Maggio 2012 che prevedeva il pagamento un’indennità di presenza, differenziata a secondo del tipo di turni? (subfondo A)
  2. Vi ricordate che lo stesso accordo prevedeva la corresponsione di un gettone pari a 30 euro per i doppi turni ed la corresponsione di un gettone di 4 Euro per determinati reparti? (subfondo B)

Sulla busta paga di Luglio l’Azienda ha previsto il pagamento del solo mese di Giugno della prima parte dell’accordo (subfondo A). La seconda parte dovrebbe essere pagata ad Agosto insieme alla restante parte del mese di Maggio.

 

Ma come al solito le cose, e soprattutto i conteggi, non sono semplici. Molti lavoratori ci hanno fatto notare che il modo di erogazione dell’incentivo presenze è quantomeno INGIUSTO!!!

 

Se non fosse drammatico, ci sarebbe da ridere pensando che bastava COPIARE il metodo di conteggio usato dal Policlinico (al quale si fa appositamente riferimento nell’accordo firmato!!!!), che funziona da più di dieci anni, senza inventarsi nulla di nuovo. Il paradosso sarà che ad esempio gli infermieri Universitari si troveranno magari 4 turnetti pagati 41,32 euro l’uno (riconosciuti secondo le regole del Policlinico) e solo a 3 di questi verranno aggiunti i 10,60 euro riconosciuti dal metodo adottato dall’ Azienda.

 

Ma entriamo nello specifico:

 

-Turnetto: siamo all’inverosimile!!! Il turnetto è calcolato non sui tre turni con notte (come avviene al Policlinico), ma su 6 GIORNI!!! Cioè, per prendere il turnetto (10,60 Euro) bisogna fare RS-RS-Mattina-Pomeriggio-Notte-RS-RS. Questo significa che se si lavora un RS oppure si prende un giorno di ferie, malattia, permesso, 104, etc sugli RS, si perderanno i “dieci” Euro del turnetto!!!!

 

Esempio: se per esigenze di servizio vi viene chiesto di fare notte-mattina-notte-notte, o mattina-mattina-pomeriggio-notte, oppure mattina-pomeriggio-notte-mattina, perderete il turnetto perché avete lavorato sul cambio turno.

 

-Turno con rientro pomeridiano: Il rientro viene pagato basandosi sull’orario di uscita, e non sulle 9 ore e 30 minuti di effettivo orario di servizio (rientro intero). Questo significa che se si esce anche un minuto prima delle ore 17.00 il rientro non è pagato. Mentre se si entra anche alle 12.00, ma si esce alle 17.00 questo viene pagato!!!!! Peraltro, a chi fa il rientro dalle 8.00/17.30 viene riconosciuto ugualmente il rientro anche se escono alle 17.00, chi entra alle 7.30 … è fesso? L’unico comune denominatore non è l’orario effettivo di servizio (9.30) ma la timbratura in uscita!!!!!

 

PIU’ COMPLICATO ED INGIUSTO DI COSI’ NON POTEVA ESSERE!!!!!!!!

 

Sul comunicato apparso su Intranet, tutto questo non è spiegato. Ci dicono che è una sperimentazione e noi SPERIAMO che venga cambiata al più presto. Se il buongiorno si vede dal mattino non osiamo neanche immaginare cosa accadrà quando dovranno essere pagati i gettoni per i doppi turni!!!!

 

Intanto invitiamo tutti i lavoratori a controllare la propria busta paga e come al solito siamo a disposizione per darvi una mano a capirci qualcosa

 

MERCOLEDI’ 1 AGOSTO ALLE ORE 14.00 IN AULETTA RSU

 

Raccoglieremo le situazioni più “ingiuste”, per presentare un Report di protesta all’Amministrazione a Settembre.

 

FORSE ERA TUTTO TROPPO SEMPLICE, BASTAVA FARE COME A SCUOLA: COPIARE I COMPITI DEL VICINO…

 

…PER NON ESSERE RIMANDATI A SETTEMBRE!!!!

 

 

27/07/2012 COBAS SANT’ANDREA

Info su: www.azimut-onlus.org

 

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